Avevano deciso di spostare le fermate da Firenze a Prato dopo le sanzioni elevate dalla polizia municipale fiorentina. Tuttavia due bus sono stati fermati lo stesso dagli agenti di Rifredi, in collaborazione con i colleghi di Prato ed è scattata la multa, perché sono risultati mezzi non in regola con le normative ministeriali per le linee extraeuropee.
L’intervento, spiega oggi Palazzo Vecchio, è scattato sabato scorso e ha preso il via dopo aver visto che su diversi siti Internet e chat Whatsapp di conducenti di bus albanesi, giravano comunicazioni sullo spostamento delle fermate da Firenze a Prato, con l’indicazione di luogo e orario di arrivo. Da lì i bus avrebbero raggiunto Bari o Ancona via autostrada indipendentemente dai tragitti ministeriali originali che, comunque, già non venivano rispettati. A questo punto gli agenti di Firenze e Prato hanno effettuato un blitz e alle 6 di mattina le pattuglie si sono appostate sulla tangenziale di Prato in direzione A1 fermando i bus che via via arrivavano e facendo entrare i mezzi in un’area di sosta per effettuare gli approfondimenti.
In totale sono stati eseguite verifiche su cinque bus che, per conto di varie agenzie di viaggio, effettuavano la linea Italia-Albania. Tra questi, due sono stati i mezzi multati. Per entrambi i conducenti sono scattate la violazione per l’esercizio di linea non autorizzata (sanzione di 430 euro oltre al ritiro della carta di circolazione e fermo del veicolo da 2 a 8 mesi) e per il trasporto merci non autorizzato (multa da 1.333 euro).