21 Febbraio 2023

Al Borsi la prima nazionale di “L’Amor che (non) move il Sole”

Lo spettacolo su Galileo, terza opera di Beppe Allocca, l'artigiano teatrante


“L’amor che move il sole e… No! Il Sole è fermo!”, direbbe, se potesse, Galileo Galilei al sommo poeta Dante Alighieri rimproverandolo scherzosamente sul verso conclusivo della sua Commedia. Sulle assi di un palcoscenico può benissimo capitare, e senza alcuno stupore, che Galileo parli al suo stimato amico Dante anche se vissuto centinaia di anni dopo di lui. E il mezzo utilizzato potrebbe essere un audio Whatsapp. Cose strane in qualsiasi luogo, ma non in teatro.

Dal 24 al 26 febbraio al Teatro Borsi di Prato debutta, in prima nazionale, lo spettacolo “L’amor che (non) move il sole” di e con di Beppe Allocca. “Al solito, mi prendo la briga di raccontare cose apparentemente complicate e cervellotiche in modo comico e leggero. Qui racconterò la vita dello scienziato più prezioso della nostra storia, colui che ci ha preso per mano nel mondo antico e ci ha portato nel mondo nuovo” afferma Allocca, trentenne, che si auto definisce un ‘artigiano teatrante’. “E’ il miglior modo che ho trovato per racchiudere le mie più grandi passioni nonché vite. Sono un artigiano di maglieria, e l’inverno lo passo in tour in tutti i mercati d’Italia a vendere gli oggetti che produco, mentre negli altri mesi mi dedico alla preparazione dei miei monologhi. Quest’ultimi hanno bisogno di molto tempo di lettura, pensieri e scrittura ed è un tempo che amo trascorrere in tali congetture e incastri drammaturgici” spiega Allocca, giunto alla sua terza opera (ha già portato in scena “Genesi del Rigenero”, monologo sui cenciaioli, e “Col Nome del Guadagno”, monologo su Francesco Datini).

“L’amor che (non) move il sole” sarà “un salto nel passato ma che spesso sembrerà più presente che mai. La storia di Galileo sarà il tronco dell’albero dello spettacolo ma ci saranno tanti rami, tante altre storie che daranno ritmo, risate e stupore. Entreremo nella sua più intima personalità, consoceremo le sue scoperte e incontreremo i personaggi che lo hanno accompagnato, amato e odiato” prosegue Allocca.

L’appuntamento con “L’amor che (non) move il sole” è per il 24, 25, 26 febbraio 2023. Questi gli orari: venerdì’e sabato alle 21,15, domenica alle 17,30. Biglietti: al botteghino oppure online sul www.teatroborsi.it