A teatro con Aid per finanziare laboratori gratuiti dedicati a chi ha difficoltà di apprendimento
Sabato 4 e domenica 5 marzo al Teatro Politeama la commedia “Il reame di Monteferranella”
Laboratori che insegnano, gratuitamente, agli studenti DSA strategie e metodi di studio per affrontare e superare le difficoltà scolastiche. Ci ha pensato l’AID Prato, che da anni è impegnata con innumerevoli progetti nelle scuole di tutto il territorio provinciale e con la Giornata Apprendimento Digitale ogni anno coinvolge migliaia fra studenti, insegnanti e genitori.
“Teniamo molto a questo progetto e per realizzarlo abbiamo pensato a una campagna di raccolta fondi un po’ speciale con un partner d’eccezione – spiega la coordinatrice regionale dell’AID Manuela Zacchini –. La compagnia degli Aristomanfani, infatti, si è offerta di donare il ricavato di uno spettacolo teatrale che sarà in scena al Politeama. Sabato 4 e domenica 5 marzo invitiamo tutti a partecipare a quella che per noi sarà al tempo stesso una festa e l’occasione di realizzare uno strumento davvero utile ai nostri ragazzi”. Lo spettacolo, “Il reame di Monteferranella”, è una commedia brillante in due atti, scritta e diretta da Aldo Toccafondi.
I laboratori sono rivolti ad alunni con diagnosi DSA (L.170/10) della scuola primaria (classe quinta) e di quella secondaria di primo e secondo grado (classi prime e seconde). Dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia sono facce diverse di difficoltà che devono essere affrontate con strategie e strumenti efficaci e con un percorso verso l’autonomia e crescita della persona. Il progetto di AID intende offrire ai partecipanti esperienze pratiche riguardo l’utilizzo di strategie compensative e metodi di studio personalizzati e accrescere motivazione e autostima, intensificando le competenze dello studente con DSA. Gli incontri, della durata di due ore, si svolgeranno nella sede della Sezione AID Prato con tutor AID specializzati. Saranno in programmazione dal mese di aprile per sostenere bambini e ragazzi negli ultimi mesi di scuola prima delle vacanze, ma potranno proseguire anche in estate, con la formula dei campus, e all’inizio del nuovo anno scolastico.