Dal bando PNRR Italia per la digitalizzazione e l’innovazione della cultura arrivano nuovi finanziamenti per il Museo di Palazzo Pretorio, con lo scopo di renderlo ancora più accessibile ed inclusivo: il progetto presentato dal museo pratese si è infatti aggiudicato un finanziamento di 417.904,60 euro, che, come stabilisce il bando, servirà per un investimento nella “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”.
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di interventi per consentire a tutti i visitatori maggiore accessibilità e una migliore fruizione dell’esperienza di visita, secondo una visione museologica aperta e inclusiva; si apriranno così opportunità per arricchire la qualità dei servizi presenti, rendere più stimolante e piacevole la visita nella sua interezza, accrescere il potenziale dell’offerta didattica e formativa, e aumentare il flusso di ogni tipo di visitatore, nonché le collaborazioni su nuove progettualità con scuole, associazioni e fondazioni del territorio.
L’investimento andrà a lavorare su vari livelli, per migliorare l’accessibilità dell’esperienza di visita nella sua totalità: dal restyling e lo sviluppo integrato dei contenuti sui canali digitali (sito web, app, touch screen, e QR code), realizzati anche sulle esigenze degli utenti con ridotte capacità sensoriali e cognitive, al miglioramento e inserimento ex novo di strumenti tiflodidattici (per la fruizione dei visitatori ciechi e ipovedenti), quali bassorilievi prospettici, disegni tattili a rilievo, riproduzioni 3D di opere del patrimonio museale e un plastico multisensoriale interattivo con la ricostruzione 3D tattile di Palazzo Pretorio, fino alla realizzazione di materiali audio e video in Lingua Italiana dei Segni (LIS) e Inglese (BSL) da integrare nei contenuti di sito web e app del museo, in postazioni touch e nel plastico interattivo, al completamento dell’accessibilità alle informazioni delle opere tramite QR code, e poi infine anche per la formazione del personale sul funzionamento dei nuovi dispositivi per una migliore accoglienza dei visitatori.
Tra le tante opere interessate da questi interventi, già in programma azioni mirate sul magnificente polittico Madonna col Bambino tra i santi Caterina d’Alessandria, Bernardo, Bartolomeo e Barnaba; Storie della vita dei Santi; Annunciazione, Episodi della vita di Cristo di Giovanni da Milano, custodito e ammirabile nel salone principale del primo piano del museo, e sul Tabernacolo di Filippino Lippi.
«Il 2023 si apre con un’ottima notizia per il Museo di Palazzo Pretorio – commenta Rita Iacopino, direttrice del Museo di Palazzo Pretorio – perché i fondi del PNRR ci permetteranno di offrire ai nostri visitatori un museo sempre più aperto e accogliente: un ulteriore passo in avanti nel percorso che abbiamo già intrapreso da anni e su cui siamo felici di proseguire».
Simone Mangani, Assessore alla Cultura del Comune di Prato, commenta: «L’assegnazione dei fondi del PNRR a favore del Museo di Palazzo Pretorio si inserisce in un progetto ad ampio respiro che, grazie agli investimenti programmati anche a Santa Caterina, Manifatture Digitali Cinema, Officina Giovani e Pecci, vedrà un ruolo sempre più centrale per la cultura a Prato, che deve essere inclusiva e accessibile da tutti».