24 Gennaio 2023

Giorno della Memoria, al Museo della Deportazione e Resistenza di Figline la seduta solenne del consiglio regionale

Presentati gli appuntamenti in programma a Prato e provincia. Tanti gli eventi a partire da oggi


Sono state presentate nel salone consiliare di palazzo comunale le iniziative in programma per il Giorno della Memoria di venerdì 27 gennaio. “Siamo molto contenti che le Istituzioni e molte associazioni abbiano deciso di collaborare e fare rete su tutta una serie di iniziative che occuperanno il tema importante della memoria e che si svolgeranno in diversi luoghi della città, compresi i teatri, fino a fine mese. A renderci ancora più soddisfatti è la collaborazione con tante scuole, quindi tanti studenti saranno coinvolti in questi giorni, e in un momento storico come quello che stiamo vivendo è ancora più significativo”. Queste le parole del presidente del consiglio comunale di Prato Gabriele Alberti.

Le iniziative prenderanno il via oggi, martedì 24 gennaio, alle 16, alla Sala Banti di Montemurlo con lo spettacolo teatrale musicale “Io e Myriam”. Dal 24 al 29 gennaio sempre alla Sala Banti sarà possibile visitare la mostra “Immagini per la Memoria”, la deportazione nei lavori di studenti e del liceo Brunelleschi. Si proseguirà mercoledì 25 gennaio alle 9 quando nella sala Banti di Montemurlo si terrà l’incontro con Tatiana Bucci, sopravvissuta del lager di Auschwitz – Birkenau. Parteciperanno i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Salvemini- La Pira. E sempre il 25 gennaio al Museo Pecci, alle 17,30 si terrà “Eppure Srebrenica. Una riflessione sul dopo Auschwitz”. Elvira Mujicic in dialogo con Luca Bravi e Micaela Frulli. L’evento è in collaborazione con il dipartimento FORLIPSI dell’Università di Firenze.

IL GIORNO DELLA MEMORIA – Venerdì 27 gennaio saranno deposte le corone di alloro alle 9 a Montemurlo al Cippo commemorativo in memoria di Marcello Martini e alle 10 alla targa vicino al Castello dell’Imperatore in ricordo delle sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti. In occasione del Giorno della Memoria il Museo della Deportazione e Resistenza di Figline sarà aperto dalle 9.30 alle 14. Alle 9.30 alla Casa delle memorie di Guerra per la Pace si terrà un incontro sul tema “Giornata della Memoria: motivazioni e significato”. E’ prevista anche un’uscita in centro storico alla scoperta delle Pietre d’inciampo. Alle 10.30 al Teatro Politeama andrà in scena “Il mio nome è tempesta. Il delitto Matteotti”, uno spettacolo rivolto alle scuole per far conoscere agli studenti un avvenimento che ha segnato in maniera profonda la storia italiana del Novecento, stimolando la riflessione sui grandi temi del fascismo e dell’antifascismo, della lotta e della propaganda politica, sulla libertà di parola e sulla libertà di stampa. Alle 11 in Prefettura, in collaborazione con Soroptimist Prato ci sarà la proiezione del video “I ragazzi ebrei di Villa Emma a Nonantola” con intervento a cura del Dott. Fausto Ciuffi, Direttore della “Fondazione VILLA EMMA” di Nonantola. Ci sarà anche la lettura di un passo tratto dal “Diario di Anna Frank” a cura dell’Artista Nora Marte sulle note della colonna sonora di “Schindler’s List” eseguita dal musicista Alessio Burberi. Saranno esposti i lavori e progetti degli studenti dell’I.P. G.Marconi, dell’I.T.S., T.Buzzi, della Scuola secondaria di primo grado Zipoli dell’ I.C. Gandhi, della, Scuola secondaria di primo grado Buricchi , I.C. Mascagni e ci sarà il contributo del Presidente della Consulta degli Studenti, Francesco Famiglietti. Alle scuole intervenute sarà consegnato un attestato di partecipazione. In chiusura – “La Vita è Bella” a cura dell’Artista Nora Marte accompagnata dal musicista Alessio Burberi.

“Sono intervenuta con piacere a questa conferenza perché il primo segnale che io da sempre ritengo si debba dare quando si parla di memoria storica è quello della coesione. I ragazzi, a cui ci rivolgiamo, devono vedere che ci sono degli argomenti, dei temi, rispetto ai quali tutte le Istituzioni sono all’unisono convinte che serva lavorare insieme, costruire una realtà di consapevolezza che nasce dall’informazione, dalla conoscenza, e noi siamo responsabili di fornire loro gli strumenti per comprendere”. Queste le parole del Prefetto, Adriana Cogode.

Nel pomeriggio, alle 14,30 al Museo della Deportazione Resistenza di Figline si terrà la seduta solenne del Consiglio regionale e ad intervenire saranno il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, la presidente del Museo della Deportazione e Resistenza Aurora Castellani, il presidente dell’Istituto nazionale F. Parri Paolo Pezzino e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

“Questa giornata non deve essere solo un’occasione per ricordare ma per approfondire, per conoscere, perchè quello che è accaduto in passato non si ripeta – ha affermato il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo in collegamento -. Questa giornata è per noi un modo di fare quello che la Toscana ha sempre fatto, non voltarsi mai dall’altra parte, cercare di stare sempre dalla parte giusta della storia. Il compito delle Istituzioni è quello di diventare amplificatori di memoria ed è per questo che abbiamo voluto portare la seduta solenne del consiglio a Prato, in un luogo simbolico come il Museo, dove riceveremo una “lectio magistralis” su questo tema per conoscere e interrogarsi”.

Sempre venerdì 27 gennaio, il Museo di Palazzo Pretorio offrirà una speciale visita guidata alla scoperta della storia di Jacques Lipchitz, lo scultore lituano di origine ebraica che aderì al Cubismo e visse a Parigi, dove conobbe Modigliani, Picasso e Braque; a causa delle persecuzioni razziali lasciò l’Europa nel 1939. Nelle collezioni comunali si conserva un nucleo importante di opere dell’artista – sculture in gesso e disegni – donato dalla Fondazione Jacques e Yulla Lipchitz di New York, in parte esposto al terzo piano del museo. A partire dalle ore 17. Visita guidata e biglietto di accesso gratuiti. Prenotazione consigliata, tramite la mail museo.palazzopretorio@comune.prato.it. Alle 21 alla casa delle memorie di Guerra per Pace ci saranno le letture in concerto “Le mille voci della Memoria Ebraica – Una storia. I canti. La musica al servizio della memoria”.

Lunedì 30 gennaio alle 11 al Metastasio andrà in scena lo spettacolo “Voci dal buio. I destini incrociati di 4 amici tra Prato e Firenze negli anni ’43 e ’44” con interventi e musiche.