Tragedia nel pomeriggio di oggi, sabato 14 gennaio, a Iolo. Poco prima delle 16 un elicottero ultraleggero è precipitato in un campo e il pilota è deceduto. Dai primi accertamenti è emerso che il velivolo in fase di decollo abbia inavvertitamente urtato i cavi dell’alta tensione e sia poi caduto su un terreno vicino ad alcune abitazioni.
La vittima si chiama Francesco Nencini, di 80 anni. A dare l’allarme sono stati alcuni residenti. E’ stato il figlio dell’uomo, insieme ad un altro ragazzo che era in zona, ad estrarre l’ottantenne dall’abitacolo del velivolo e ad affidarlo alle cure del personale del 118, intervenuto rapidamente sul posto. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari, l’uomo non ha più ripreso conoscenza e ne è stato dichiarato il decesso. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, tre ambulanze, la polizia municipale e i carabinieri della stazione di Iolo e della Compagnia, ai quali sono demandate le indagini da parte della Procura. I militari hanno ascoltato alcune testimonianze ed hanno transennato la zona per i rilievi del caso. L’uomo sembra che sia partito questa mattina dall’aviosuperficie “I pinguini” di Quarrata, un’associazione di volo sportivo di cui era socio. Dal club ed anche alcuni conoscenti lo definiscono un pilota esperto, dedito al volo da oltre 10 anni.
Nencini, pensionato con un passato da imprenditore nel campo della rigenerazione tessile, era atterrato in mattinata nel campo vicino casa ed era ripartito nel pomeriggio, forse per riportare il velivolo nell’hangar di Quarrata. Dell’accaduto è stato avvisato anche l’ENAC, l’ente nazionale per l’aviazione civile, per gli accertamenti di competenza. La salma è stata affidata al servizio funebre della Misericordia di Prato.