Due nuove isole ecologiche per il conferimento dei rifiuti: una in via Paronese, per la quale si è concluso un iter annoso, e un’altra in viale Marconi. La prima a vedere la luce, per l’inizio del 2024, sarà quella al Macrolotto due: nel mese di gennaio sarà indetta la gara per l’assegnazione dei lavori, che dovranno essere conclusi entro un anno. Sorgerà davanti alla caserma dei Vigili del fuoco, avrà un ingresso autonomo con un parcheggio dotato di sbarra e la zona per la suddivisione dei rifiuti con copertura sopraelevata. Nella nuova isola ecologica ci saranno anche un’area dedicata ai rifiuti speciali, anch’essa coperta, e un infopoint. Il costo complessivo dell’operazione è pari a 2 milioni di euro, che Alia spera di finanziare interamente con fondi del Pnrr (ancora la graduatoria non è stata pubblicata, ma l’azienda precisa che l’intervento sarà portato avanti comunque). L’attuale area adibita ad ecocentro, che ha accolto 34mila utenti nel 2021 raccogliendo 1 milione e mezzo di tonnellate di rifiuti, sarà dismessa.
Per quanto riguarda l’isola ecologica di viale Marconi, l’iter è appena iniziato: lo studio di fattibilità tecnico-economica è stato approvato in giunta e dovrà passare in consiglio comunale. Si dispiegherà su un’area di circa 7mila metri quadrati, proprio accanto al campo nomadi. I tecnici di Alia riferiscono che Arpat e Asl non hanno rilevato problemi di tipo sanitario rispetto alla vicinanza tra un insediamento umano e i rifiuti. L’organizzazione interna sarà analoga a quella di via Paronese, con la zona dei cassonetti coperta e un’area per i rifiuti pericolosi. L’ingresso sarà dal parcheggio Miraglia già esistente. Il costo dell’opera è di 2 milioni e l’auspicio è di arrivare alla fine del 2023 con tutta la documentazione già pronta per indire la gara e di concludere i lavori per la primavera del 2025.
Alia ha annunciato anche alcune novità che riguardano la raccolta dei rifiuti in centro storico: dal 19 dicembre per 23 vie tra le mura (Canto alle Tre Gore, Corso Savonarola, Piazza Cardinale Niccolò, Piazza del Collegio, Piazza Lippi, Piazza Martini, Piazza San Marco, Piazza San Pier Fiorelli, Piazza San Rocco, Via Calimara, Via Cicognini, Via del Cassero, Via del Pellegrino, Via dell’Arco, Via Giuseppe Silvestri, Via Pallacorda, Via Pier Cironi, Via San Giorgio, Via San Silvestro, Via Santa Caterina, Via Santa Chiara, Via Santa Margherita, Via Sant’Orsola) l’orario di esposizione sarà spostato dalla mattina alla sera e, in particolare, dalle 19 alle 20 del giorno di raccolta del materiale. Il nuovo anno, poi, porterà sempre in centro storico le lavastrade “idrostatiche” con un potente getto d’acqua per la pulizia delle strade e una dote di 155 cestini raccogli-plastica. Alia e Comune di Prato hanno annunciato che nel 2023 sarà dispiegata in centro storico, una zona ancora problematica per la raccolta dei rifiuti porta a porta, una massiccia campagna di comunicazione. Dai controlli effettuati dagli ispettori ambientali (1.004 nei primi 11 mesi nel 2022, con 96 sanzioni elevate per errori nella differenziazione dei rifiuti) è emerso che l’utenza del centro ha qualche difficoltà con gli orari di esposizione della spazzatura: “Insieme ad Alia faremo il nostro per comunicare sempre meglio con i cittadini. Ma dove non arriverà la comunicazione, arriveranno poi le multe degli ispettori”, chiarisce l’assessore comunale alla Città curata Cristina Sanzò.