Nuova pista Peretola, Giani: “Biffoni sosterrà il progetto”. E per la tramvia Pecci-Firenze servono 900 milioni
Il presidente della Regione fa il punto su due grandi opere che interessano il territorio pratese
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani definisce “molto saggia” la posizione del sindaco di Prato Matteo Biffoni, che ancora non ha formulato un giudizio sulla nuova pista di Peretola, chiedendo di essere coinvolto per i dovuti approfondimenti. L’amministrazione comunale ha finora partecipato – con la presenza dell’assessore Gabriele Bosi – soltanto ad uno degli appuntamenti del dibattito pubblico sull’infrastruttura, quello tenutosi a Palazzo Banci Buonamici. Al di là del percorso partecipativo, Biffoni ha auspicato di essere convocato per conoscere nel dettaglio le carte e ha aggiunto che affronterà la questione dando priorità alla tutela della qualità della vita dei cittadini. Una posizione apprezzata da Giani, tra i più convinti sostenitori del progetto, il quale minimizza l’impatto dei futuri sorvoli su alcune frazioni di Prato, e si dice convinto che Biffoni “sarà uno dei sindaci che potrà direttamente o indirettamente sostenere” l’opera, foriera di “un salto di qualità da un punto di vista ambientale e di sicurezza dell’area”.
Nella conferenza stampa di fine anno, Giani ha risposto anche sul progetto di collegamento tramviario dal Centro Pecci di Prato a Firenze Peretola. L’opera – ha detto Giani – ha un costo considerevole: 900 milioni di euro (in pratica il doppio del potenziamento dell’aeroporto di Firenze ed interventi connessi, a cura di Toscana Aeroporti). Ma il governatore è convinto di poter reperire le risorse per la tramvia pratese-fiorentina, attingendo dopo l’aprile 2023 ai fondi nazionali del Pnrr attualmente destinati ad altri progetti la cui realizzazione si rivelerà inattuabile.
Qui sotto, l’intervista al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani