7 Dicembre 2022

La “mezzaluna” di Staccioli trova casa: sarà montata sulla collinetta a fianco del Centro Pecci

L'opera è stata smontata e giace da anni in un terreno al Macrolotto


Sarà collocata nella collinetta tra la rotonda della Questura di Prato e l’ingresso del Centro Pecci l’opera di Mauro Staccioli “Prato 88”, la mezzaluna che è stata smontata anni fa e che giace da tempo in un terreno in uso al Comune al Macrolotto in attesa di una collocazione definitiva. Stamani nei pressi del Centro di arte contemporanea si è svolto il sopralluogo decisivo per le sorti dell’opera.

Presenti l’assessore alla Cultura Simone Mangani, il direttore del Centro Pecci Stefano Collicelli Cagol, Silvia Cangioli e Piero Nieri per l’Associazione Centro per l’arte contemporane Luigi Pecci (comproprietaria dell’opera-simbolo assieme al Comune di Prato), Diana Toccafondi presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e l’ex presidente Franco Bini, Andrea Alibrandi in rappresentanza dell’Archivio Mauro Staccioli.

Il sopralluogo, svoltosi assieme ai tecnici del Comune, ha portato alla condivisione della possibile collocazione e dell’orientamento rispetto all’architettura disegnata da Maurice Nio. L’opera, come detto, verrà posta sulla collinetta tra la rotonda della questura di Prato e l’ingresso del Centro Pecci. L’amministrazione comunale verificherà l’entità delle spese di progettazione e affiderà gli incarichi dopo l’approvazione del bilancio preventivo 2023.