16 Dicembre 2022

La Cooperativa Sentieri apre le porte alle famiglie: da 32 anni a fianco dei bambini

Settimana di open day per nido e scuola infanzia


La Cooperativa Sentieri da 32 anni per Prato è sinonimo di istruzione e percorsi educativi per bambini dai 5 mesi ai 6 anni. Un cammino nato nel 1991 con l’apertura del nido ‘Il Girotondo’ su iniziativa di Giorgio Settesoldi e Franca Scali, e cresciuto nei decenni fino ad arrivare ad avere quattro scuole: il nido ‘Il Girotondo’, l’altro nido ‘Il Cantuccio dei Sogni’, la scuola d’infanzia ‘Il Girotondo’ e la scuola d’infanzia bilingue ‘Dreamers’ Nook’. Un cammino che oggi si è rinnovato e si è aperto ancora una volta alle famiglie del territorio con gli open day per scoprire scuole e metodo di insegnamento, tenuti questa settimana.

Perché il nome Sentieri? L’idea è quella di indicare la pluralità dell’offerta educativa: due nidi d’infanzia convenzionati con il Comune di Prato, una scuola d’infanzia paritaria con tre sezioni regolari e un’altra d’infanzia con tre classi bilingue con insegnamento dell’italiano e dell’inglese con insegnanti madrelingua o bilingue. Inoltre Sentieri collabora con ‘Gonda 06’ con un percorso dal nido alla scuola d’infanzia, e con Ars Genius con cui intende attivare, anno dopo anno, un percorso di scuola bilingue dall’infanzia al liceo. A fianco di queste attività ci sono proposte di laboratori in orario extra-scolastico e i centri estivi. Altra peculiarità di Sentieri è il centro cottura, cioè la cucina interna cresciuta di pari passo con i servizi. Oggi, in forza di nuovi spazi e attrezzature di cui si è dotata, è in grado di offrire ad altre realtà similari il servizio mensa.


“Quando si compie un percorso di 32 anni di solito si dice: mi sembra ieri. Ma non è così – spiega Giorgio Settesoldi, presidente della Cooperativa Sentieri -. Questo periodo non è passato in fretta perché sono stati anni intensi, fatti di nuovi servizi e di nuove sedi operative, e non sono mancati momenti di difficoltà ascrivibili alle cosiddette ‘crisi di crescita’. Sono stati anni di crescita a testimoniare la serietà e la professionalità di proposte educative che hanno riscontrato un consenso sempre crescente che si è manifestato con le iscrizioni. Attualmente siamo una realtà che lavora con circa 200 bambine e bambini, e che occupa 35 persone fra personale educativo, ausiliario, amministrativo e addetti di cucina”.


“Il nostro stile educativo è fondato su ascolto, osservazione e protagonismo attivo del bambino – spiega Gianna Leti, coordinatrice dei servizi educativi di Sentieri -. Cerchiamo di non farci travolgere dalla continua corsa della quotidianità, dal fare tante cose per produrre ‘lavoretti’, ma cerchiamo di recuperare una dimensione del tempo a misura d’uomo e soprattutto di bambino. Uno stile educativo che cerca di connettersi con caratteristiche e bisogni dei bambini e delle bambine, che di anno in anno cambiano e chiedono ai nostri servizi di ri-posizionarsi, di re-inventarsi, per rispondere in modo più funzionale ai bisogni educativi emergenti e sostenere in loro adeguati percorsi di crescita”.
L’altro tema centrale è il coinvolgimento delle famiglie. “Crediamo che il dialogo con la famiglia e il suo coinvolgimento nella vita del proprio bambino al nido e a scuola siano elementi fondamentali per creare ‘l’alleanza educativa’ tra genitori ed educatrici/insegnanti – conclude Leti -. Per rendere i genitori partecipi il più possibile realizziamo incontri di formazione, colloqui, assemblee, laboratori, feste e un’App che consente ai genitori di avere notizie giornaliere riguardo alle attività svolte dai figli, documentando con foto e video, notizie sul pasto e tanto altro”.