Sessantesimo posto su 107. E’ la posizione occupata dalla provincia di Prato nella classifica della qualità della vita realizzata dal quotidiano Italia Oggi, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e Cattolica Assicurazioni. Complessivamente la situazione è stabile rispetto al 2021 (Prato perde una sola posizione), ma la nostra provincia è ultima tra quelle toscane. Tra queste primeggia Firenze al quarto posto; nella top ten anche Siena, sesta. Poco sopra Prato troviamo Pistoia, che però ha fatto un bel balzo in avanti, passando dal 71° al 57° posto. Secondo il report la provincia italiana dove si vive meglio è Trento, seguita da Bolzano. Sul terzo gradino del podio c’è invece Bologna, mentre quella dove si vive peggio è Crotone.
Nove gli ambiti presi in esame dall’indagine: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo ed infine reddito e ricchezza.
Per quanto riguarda Prato la nota dolente continua ad essere la sicurezza: la provincia laniera scende di dodici posizioni rispetto allo scorso anno e precipita al 104° posto, quartultima posizione in classifica. Non bene anche l’ambito affari e lavoro con Prato che scende dal 6° al 41° posto, mentre le note positive riguardano soprattutto l’ambiente (16^ posizione) e la sicurezza sociale. In quest’ultimo caso Prato fa un balzo in avanti e dal 104° posto passa alla 63^ posizione. Ad incidere in maniera positiva anche l’indice degli incidenti stradali, che vede Prato al quarto posto tra le province più virtuose.