Il duo Incontrada-Pignotta porta in scena il ritratto di una generazione
Riparte dal Teatro Politeama Pratese la tournée dello spettacolo "Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?", una divertente commedia degli equivoci
In televisione l’abbiamo vista ultimamente al timone di “Zelig” sempre in coppia fissa con Claudio Bisio, un altro protagonista della nuova stagione di prosa del Politeama Pratese. A teatro Vanessa Incontrada ripartirà con la tournée dello spettacolo “Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” proprio dal palco del Politeama, stavolta in coppia con Gabriele Pignotta, quest’ultimo anche regista e autore del testo teatrale che approderà a Prato sabato 3 dicembre alle 21 (con replica domenica 4 alle 16).
LO SPETTACOLO
Una commedia attuale e vivace, che dipinge il ritratto della generazione dei quarantenni di oggi giocando già nel titolo con una frase-tormentone: “Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” ci invita a riflettere con ironia sull’ossessione della visibilità e sulla brama di successo che caratterizzano i nostri tempi. La vicenda ruota intorno a cinque amici (Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta sono affiancati da Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari e Nick Nicolosi), cinque ex compagni universitari che si ritrovano quindici anni dopo la laurea ma sono impegnati più che mai in varie attività in barba a ogni contatto umano, pronunciando la frase che ispira il titolo alla commedia: “scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” La storia si sposta poi in una casa di campagna dove quattro dei personaggi vengono riuniti da una lettera del compagno di università creduto morto: è a quel punto che l’indaffarato gruppo di quarantenni diventerà a propria insaputa protagonista di un reality show televisivo. E così nella casa dove avevano condiviso momenti spensierati, i quattro ex compagni si ritroveranno a riflettere su quanto i rapporti umani e familiari abbiano cambiato pelle in una società sempre più tecnologica. Talmente tecnologica che l’abitazione dell’amico defunto si trasformerà in una casa del “Grande fratello”. Tutti sono ignari degli equivoci e delle conseguenze che si vengono a creare, muovendosi sullo sfondo di scene davvero ben curate firmate da Matteo Soltanto. Il ritmo è molto ben sostenuto da tutti gli attori, così da far emergere piano piano l’affresco ironico di una generazione con tutte le sue contraddizioni, insicurezze e fragilità. Quello firmato da Gabriele Pignotta è un testo divertente, capace di affrontare un tema serio come l’uso smodato della tecnologia nella nostra quotidianità. La commedia prodotta da aArtisti Associati diventa così un monito a non perdere di vista l’importanza delle relazioni interpersonali invitando a riflettere sulla sete di visibilità e successo dei nostri tempi, dando vita a uno spettacolo che riesce a divertire in maniera intelligente grazie a una regia originale e brillante.
I BIGLIETTI
Il costo del biglietto è di 35-30 euro per la platea (settore A e B), 25 per la galleria; riduzioni previste per gli spettatori under 25 (15 euro), 10 per cento di sconto per i soci Unicoop Firenze. Prevendite on line su Ticketone, nei punti vendita Boxoffice o direttamente alla biglietteria del teatro, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Informazioni: www.politeamapratese.it