25 Novembre 2022

Controlli anti droga, denunciati un minorenne e un cinquantenne a Montemurlo

Il ragazzo è stato colto con l'hashish nel marsupio in piazza della Libertà. Il cinquantasettenne nascondeva la droga nel cruscotto dell'auto


Nei giorni scorsi gli agenti della polizia municipale, insieme ai carabinieri della tenenza di Montemurlo, in piazza della Libertà a Montemurlo, hanno denunciato un ragazzo minorenne, residente in città, trovato con 2,86 grammi di hashish nel marsupio. Gli agenti hanno poi provveduto alla perquisizione dell’abitazione del giovane, il cui controllo ha dato esito negativo. Come previsto dalla normativa, è stata immediatamente ritirata la patente di guida all’uomo di 57 anni, residente ad Agliana, trovato con 0,52 grammi di hashish nascosti nel cruscotto dell’auto. Anche in questo caso la scoperta è avvenuta grazie ai controlli congiunti anti – droga, condotti dai carabinieri e dalla polizia municipale sul territorio. Le due persone, scoperte in possesso dell’hashish, sono state segnalate alla Prefettura, competente ad applicare una o più sanzioni amministrative a coloro che sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.

«Grazie al progetto “No grazie, la mia vita è stupefacente” riusciamo a fare informazione e prevenzione nelle classi seconde e terze delle scuole medie Salvemini – La Pira. La consapevolezza è il primo strumento per contrastare fenomeni come quello del consumo e spaccio di stupefacenti», commenta il sindaco Simone Calamai. Nei mesi scorsi gli agenti e gli ufficiali del comando della polizia municipale di Montemurlo hanno seguito uno specifico corso di formazione in materia di polizia giudiziaria, stupefacenti ed educazione alla legalità. «Questo tipo di controlli sono importanti per arginare quelle poche situazioni di cessione e vendita di stupefacenti che emergono. – conclude la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli -Montemurlo è un territorio tranquillo, ma è importante intervenire con decisione per contrastare, prevenire e far regredire fenomeni di questo tipo».