Stangata da 400 milioni sulla bolletta energetica 2022 delle imprese del distretto: lo studio di Confindustria
La stima del Centro Studi di Confindustria Toscana Nord sull'anno 2022 rispetto al 2019. Durante la diretta di Parliamoci chiaro la deputata Chiara La Porta (FdI) promette interventi tempestivi del Governo
400 milioni di euro: a tanto è stimato l’aumento della bolletta energetica per le imprese del distretto tessile di Prato quest’anno rispetto al 2019. Il dato è stato elaborato dall’ufficio studi di Confindustria Toscana Nord per il Sole 24 Ore Centro. Secondo lo stesso studio, una filatura di medie dimensioni alimentata a energia elettrica che prima degli aumenti pagava circa 15mila euro al mese, oggi paga 90mila euro di energia più 3mila di trasporto. Per la vicepresidente di Confindustria Toscana Nord Fabia Romagnoli, in collegamento ieri sera a Parliamoci chiaro, la cosa da fare subito è l’estensione temporale del credito d’imposta. La deputata pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta assicura l’intervento tempestivo del Governo appena insediato.
Ascolta l’estratto dell’ultima puntata di Parliamoci chiaro con gli interventi di Romagnoli e La Porta:
E a proposito di sostegni al distretto (come i 10 milioni in arrivo per progetto riguardanti la sostenibilità e la trasformazione digitale), l’auspicio dell’assessore comunale Benedetta Squittieri è che ci sia collaborazione bipartisan: “Quel risultato è un risultato della città, non solo dell’amministrazione comunale e quell’emendamento lo hanno scritto le categorie insieme a noi ed è stato firmato dai parlamentari di centrodestra Mazzetti e Silli. Non da La Pietra. Comunque la mia speranza è che nei prossimi mesi si riesca a fare un lavoro che non ci veda divisi per mero posizionamento perché questo non farebbe bene al territorio”.