Si svolgerà stasera, dopo il rinvio causa maltempo della serata del 29 settembre, la chiusura della manifestazione del San Michele 2022 a Carmignano. La serata avrà inizio alle 21 con il corteggio dei gonfaloni dei Comuni limitrofi, l’ordine delle sfilate sarà lo stesso previsto inizialmente per il 29 (Verde, Giallo, Celeste, Bianco). Al termine, saranno proclamati i vincitori di questa edizione.
Intanto sabato 1 ottobre i quattro rioni del paese – Bianco, Celeste, Giallo e Verde – sono scesi in piazza Vittorio Emanuele II per darsi battaglia nella doppia sfida del Teatro in strada e del Palio dei ciuchi, in onore del santo patrono. Era dal 2019 che non accadeva, dato che le edizioni 2020 e 2021 furono annullate a causa della pandemia.
«Dopo due anni di stop per l’emergenza Covid siamo finalmente potuti ripartire con il nostro amato San Michele, e non era scontato perché non è stato per niente semplice – afferma Gianni Nicolosi, presidente del Comitato organizzatore per i festeggiamenti del San Michele –. Grazie quindi a tutti i volontari, rionali e non, che con la loro perseveranza e la loro passione lo hanno reso possibile. Siamo davvero contenti: il responso del pubblico è stato ottimo e i rioni ci hanno stupito come sempre con delle sfilate molto particolari ed emozionanti. Aspettiamo allora tutti oggi e domani a Carmignano perché la festa, con la sua magia, continua».
E come da tradizione, nella serata di apertura della manifestazione sono stati svelati i temi delle quattro sfilate messe in scena dai rioni, che restano segreti fino all’esordio in piazza. Unica certezza prima del debutto è che le rappresentazioni – dal linguaggio unico, fatto di musica, balli, luci, suoni, scenografie, costumi e gli immancabili carri, tutto creato dalle mani dei rionali – devono essere legate a Carmignano e alla sua storia. Ad aprire l’edizione 2022 del San Michele è stato il rione Giallo, che ha presentato “Come lacrime nella pioggia”, con la regia di Matteo Cecchini: la storia di un amore nato e cresciuto a Carmignano rivive attraverso le scene dei film più famosi degli anni ‘80 e ‘90, trasposte nei luoghi del paese, per raccontare il legame tra un figlio e il padre che non ha mai conosciuto. A scendere in piazza per secondo il rione Verde, che, attraverso la regia di Francesco Dendi, ha scelto di raccontare nella sfilata dal titolo “Ali di polvere” la storia della poetessa Alda Merini, che proprio a Carmignano nel 1991 vinse il premio Poesia di Bacchereto. Al poema vincitore nel 2021 è stata dedicata una scultura realizzata dell’artista Luigi Petracchi, donata ai carmignanesi ad imperitura memoria. Terzo in ordine di sfilata è stato il rione Celeste, che ha portato in scena “Uno nove quattro quattro”: un viaggio indietro nel tempo che, grazie alla regia di Alessandro Fusco, riporta i presenti all’agosto del 1944, quando ad Artimino cinque civili furono trucidati dai nazisti, ma che dà anche vita ad uno struggente parallelo con la guerra in Ucraina, come denuncia della disumanità di tutti i conflitti. Ultimo a calcare il palcoscenico di piazza Vittorio Emanuele II il rione Bianco: “Un tenue filo di luce” è il titolo della sua sfilata, la cui regia è affidata a Lorenzo Tarocchi. Tramite i versi del poeta carmignanese Florio Londi, cantore in ottava rima, racconta la storia d’amore tormentata tra una nobile e un contadino nella Carmignano del Settecento, sullo sfondo dei contrasti tra lavoratori della mezzadria e signori, al tempo in cui il granduca di Toscana Pietro Leopoldo abolì la pena di morte. Al termine delle sfilate si è corso poi il Palio dei ciuchi. Ad aggiudicarsi la vittoria della prima gara, portando a casa 4 punti, è stato il rione Celeste, grazie all’abilità del fantino Thomas Bresciani. Secondo il rione Giallo, con 3 punti conquistati dal fantino Lorenzo Cappellini. Terzo il rione Verde, grazie alla corsa disputata dal fantino Andrea Boccafoschi, che guadagna 2 punti. Zero punti per il rione Bianco, il cui ciuco è arrivato al traguardo senza il fantino Francesco Risaliti in sella e che quindi, secondo il regolamento, risulta non classificato.