21 Ottobre 2022

Multiutility, Perini: “Aggregazione tra Comuni e cura dei territori: la nuova società raccoglierà il testimone di Consiag”

L'amministratore unico di Consiag commenta il via libera alla costituzione del nuovo gestore dei servizi pubblici della Toscana centrale


La nuova Multiutility della Toscana “raccoglierà il lascito di Consiag” e proporrà “lo stesso stile, la stessa cura e la stessa attenzione verso tutti i Comuni e i Cittadini che ne faranno parte”. Così l’amministratore unico di Consiag Nicola Perini commenta la fusione per incorporazione in Alia di Consiag Spa, Publiservizi Spa e Acqua Toscana Spa, primo passo per la nascita, prevista nel gennaio 2023, della nuova multiutility, che sarà chiamata a gestire i principali servizi pubblici (acqua, energia e rifiuti), per tutto il territorio della Toscana centrale.
Perini sottolinea che l’operazione avviene nel solco di quanto Consiag ha saputo realizzare fin dagli anni Settanta: aggregare i comuni per assicurare servizi di qualità a cittadini e imprese del territorio.

“Il nuovo soggetto – spiega Nicola Perini, amministratore unico di Consiag – nasce dalla volontà di quasi 70 Comuni che hanno creduto che questo processo aggregativo possa essere una soluzione per garantire i servizi pubblici ai cittadini senza rinunciare alla potestà pubblica su di essi. Potestà che si traduce in una garanzia per i territori interessati, e che nella nuova Società troveranno lo stesso spirito con cui nacque Consiag, ovvero con l’idea che soltanto aggregandosi e unendosi si possa offrire ai cittadini e alle imprese servizi adeguati”.

“Nel 1974 Prato, Sesto Fiorentino e Scandicci – ricorda Perini – dettero vita a Consiag, che nel corso degli anni ha saputo fornire risposte alle esigenze dei territori, tanto da riuscire a coinvolgere anche nuovi Comuni, che sentivano la necessità non solo di difendere il proprio patrimonio, ma di metterlo al servizio delle proprie comunità nel modo migliore possibile. In questi anni, Consiag ha maturato una capacità di gestione importante, ma soprattutto si è contraddistinta per lo stile con cui ha saputo crescere: attraverso la cura dei territori e l’attenzione ai cittadini, garantendo sempre il confronto e l’ascolto nella consapevolezza di quanto questi siano essenziali per la salute di una comunità, quale è stata di fatto Consiag. Questo è il lascito di Consiag, che certamente non finirà perduto, perché sarà ereditato dalla nuova Multiutility della Toscana, che proporrà lo stesso stile, la stessa cura e la stessa attenzione verso tutti i Comuni e i Cittadini che ne faranno parte” conclude Perini.