9 Ottobre 2022

Diciottenne accoltellato a Carmignano, indagano i carabinieri

L'episodio è avvenuto alle 19,30 ai giardini di via Bicchi


Un giovane di 18 anni è stato accoltellato ieri sera, attorno alle 19,30, nei pressi dei giardini di via Bicchi, in centro a Carmignano. Il diciottenne è stato colpito all’addome e ha percorso alcune decine di metri per chiedere aiuto ad alcuni passanti. “Aiuto, muoio, mi hanno accoltellato” le sue parole rivolte a un residente, prima di cadere a terra e sbattere la testa sull’asfalto. Sul posto è giunta un’ambulanza inviata dal 118, che ha trasportato il ferito in codice rosso all’ospedale di Prato, dove si trova tuttora nel reparto di terapia subintensiva. Sul caso indagano i carabinieri, che hanno sequestrato l’arma utilizzata per l’aggressione: un grosso coltello ritrovato nelle vicinanze. Un contributo alle indagini potrà giungere dalle telecamere di videosorveglianza e dal racconto dello stesso giovane, che con ogni probabilità conosceva chi lo ha aggredito. I militari stanno cercando di ricostruire l’accaduto anche attraverso la cerchia di conoscenti del ragazzo ferito, il quale ieri sera stava per rientrare per cena a casa. Il neo-diciottenne, residente con i genitori a La Serra, è di origini albanesi, ma è nato in Italia ed oggi pomeriggio avrebbe ricevuto la cittadinanza italiana.

La notizia di un accoltellamento nel territorio di Carmignano ai danni di un giovane era iniziata a diffondersi intorno alle 22 creando inevitabilmente molta preoccupazione.
A riferire dell’accoltellamento, ieri sera, è stato il sindaco Edoardo Prestanti sul suo profilo Facebook. Prestanti ha scritto nel suo post che “il ragazzo è stato trasferito all’ospedale ed è sotto le cure dei medici, le sue condizioni sono serie ma si spera di escludere il rischio di vita”.
Insieme ai Carabinieri, si sta occupando dell’accaduto anche la polizia municipale che ha messo a disposizione le immagini dei dispositivi di videosorveglianza presenti sul territorio comunale.
Il sindaco Prestanti aveva aggiunto che le forze dell’ordine escludono qualsiasi pericolo per i cittadini e aveva invitato tutti alla massima prudenza “nello scrivere post o altre informazioni sui canali social” al fine di evitare allarmismi.