L’allenatrice Sara Colzi: “In famiglia le mie prime battaglie per giocare a calcio”
Ex calciatrice in serie A, oggi osservatrice della Figc, Colzi guiderà il Prato Social Club Coiano Santa Lucia nel campionato di Promozione del calcio femminile
Dallo scorso 1 luglio il movimento del calcio femminile ha ottenuto in Italia il riconoscimento del professionismo e sono sempre di più le ragazze che anche a Prato si avvicinano al gioco del calcio. Ne ha parlato, nel corso della diretta “8 Settembre – Madonna della Fiera”, Sara Colzi, ex calciatrice pratese che ha calcato per 10 anni i campi della serie A, e che oggi in qualità di osservatore per la Figc si occupa di seguire la crescita delle giocatrici nell’orbita della Nazionale. Un incarico mantenuto anche per la prossima stagione, nella quale Sara Colzi allenerà il Prato Social Club Coiano Santa Lucia, che disputerà il campionato di Promozione del calcio femminile.
24 le tesserate per la prima squadra, di età compresa tra i 17 e i 35 anni, ma la società sta organizzando open day e incontri con le famiglie per dare risposte alle tante bambine e ragazze che vogliono iniziare la pratica calcistica.
“Per fortuna rispetto ai miei tempi sono cambiate molte cose. Le prime battaglie per giocare a calcio dovevamo farle in famiglia e anche io ho iniziato tardi perchè mia mamma non voleva. Adesso i genitori sono più aperti e le mamme sono più tranquille se una bimba vuol provare a giocare a calcio…questo grazie all’ascesa del calcio femminile negli ultimi anni”.
Di seguito l’intervista integrale di Marco Manzo a Sara Colzi, che ha ricordato anche i tempi in cui negli anni Novanta il Prato calcio femminile arrivò a centrare il quarto posto nel campionato di serie B.