Quando il teatro è comunità e va sul territorio, creando legami proficui con le associazioni e nuove fasce di pubblico. È con questo spirito che sabato 24 settembre (a partire dalle 17) il Politeama farà tappa in un luogo simbolo della storia produttiva pratese, un gioiello di archeologia industriale restituito alla città grazie al lavoro sinergico dell’associazione “Insieme per il recupero della Gualchiera di Coiano” e dell’amministrazione comunale. Là dove c’era l’antico opificio con l’attività di follatura, un edificio unico per la conservazione di macchine originali dell’Ottocento e del Novecento, si terrà un incontro aperto alla cittadinanza intitolato “Il Politeama incontra la Gualchiera”: in questa occasione la presidente del Teatro Politeama Pratese Beatrice Magnolfi farà una carrellata degli spettacoli della stagione 2022/2023 che s’inaugurerà sabato 22 ottobre (alle 21) con Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek. In questo scrigno di storia dalle origini medievali, dove a giugno è sbocciato un giardino letterario con otto panchine dedicate agli scrittori pratesi, si racconterà l’offerta variegata di un cartellone che è stato intitolato “Il tempo ritrovato” sulla scia del centenario della morte di Marcel Proust.
E a proposito della nuova programmazione, è ancora in corso la campagna abbonamenti (l’ultimo giorno è il 23 ottobre) che propone al pubblico con la formula “Gran Teatro” nove titoli da non perdere (Mine Vaganti, La vita davanti a sé, Oblivion Rhapsody, Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?, A spasso con Daisy, Il malato immaginario, Il marito invisibile, Pigiama per sei, La mia vita raccontata male) e grandi nomi della scena teatrale come Francesco Pannofino, Simona Marchini, Silvio Orlando, Vanessa Incontrada, Milena Vukotic, Ottavia Piccolo, Laura Curino, Claudio Bisio). Per coloro che si saranno abbonati entro il 30 settembre è in omaggio lo spettacolo Caveman con Maurizio Colombi (venerdì 30 settembre, alle 21), una rappresentazione in chiave umoristica delle incomprensioni fra uomo e donna con la regia di Teo Teocoli.
Due luoghi che hanno fatto la storia di Prato che s’incontrano: il Politeama che nel 2025 festeggerà un secolo di vita e una testimonianza di archeologia industriale come la Gualchiera di Coiano, spazio ritrovato di tante iniziative culturali in città. Sempre sabato 24 settembre, sempre a partire dalle 17, sarà l’ultimo appuntamento di Avanguardie per le bambine e i bambini dai 5 ai 10 anni, in collaborazione con Teatro Metropopolare: il ciclo di laboratori-spettacolo intorno alla figura di Bruno Munari ha animato ogni sabato di settembre gli spazi del Ridotto portando tante famiglie in teatro.
La biglietteria del Politeama è aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: www.politeamapratese.it