14 Settembre 2022

Domani la prima campanella per oltre 26mila studenti pratesi

Si tornerà in classe senza limitazioni Covid


Domani, giovedì 15 settembre, suonerà la prima campanella per 26.553 studenti pratesi. In totale si contano 12.894 bambini alla primaria e alla secondaria di primo grado e 13.659 alunni delle superiori. Si tornerà in classe praticamente senza le restrizioni degli anni precedenti, niente mascherine e distanziamento.

Entrando nel dettaglio, al suono della prima campanella dell’anno, il numero dei bambini iscritti ai 10 nidi comunali è 338; il totale invece dei bambini iscritti alla scuola dell’infanzia è 3.036, di cui 441 iscritti alla scuola dell’infanzia comunale – la quale conta 19 sezioni e 38 insegnanti – e 2.595 iscritti alla scuola dell’infanzia statale. Alla scuola primaria statale, gli iscritti sono 7.375, alla secondaria di primo grado statale 5.519. Per quanto riguarda le classi, invece, della scuola primaria e secondaria di primo grado, il totale è rispettivamente 359 e 252. Il numero totale dei bambini stranieri, per ogni ordine e grado delle scuole statali, è 4.550, di cui 2.630 sono iscritti alla primaria e 1.920 alla secondaria di primo grado. Quest’anno gli iscritti che usufruiranno della mensa saranno 9.744 e quelli che si serviranno del trasporto scolastico 367.

In occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico domani il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore alla Pubblica istruzione Ilaria Santi visiteranno alcune scuole: alle 10 saranno alla scuola primaria Mascagni, a seguire alla scuola secondaria di 1° grado Lippi e poi all’asilo comunale Corridoni.

Gli studenti delle scuole superiori della provincia di Prato, come detto, sono 13.659 (di cui 3132 in prima), suddivisi in 608 classi. Il presidente della Provincia Francesco Puggelli ha inviato un messaggio a tutti gli studenti: “Cari ragazzi e care ragazze, inizia per voi il nuovo anno scolastico, quest’anno ancora più speciale e atteso del solito perché finalmente si ritorna alla normalità e all’idea di scuola come la conoscevamo prima del covid. Veniamo dai due anni drammatici della pandemia, durante i quali però il mondo della scuola ha dimostrato di essere in grado di affrontare l’emergenza adattandosi, reinventandosi e distinguendosi come la realtà più dinamica del nostro paese. Dobbiamo fare tesoro di quanto imparato e soprattutto continuare a lavorare insieme giorno dopo giorno per ribadire che la scuola è il fulcro centrale di ogni società. La dura prova che abbiamo superato e che ora dobbiamo lasciarci alle spalle ci ha insegnato ancora di più ad apprezzare le abitudini e il valore di tutto ciò che ruota intorno alla scuola: frequentare le lezioni in presenza, trascorrere del tempo con i compagni e con i professori. La scuola è una grande comunità in cui ognuno deve essere orgoglioso di fare la propria parte: noi come Provincia, occupandoci degli edifici che vi ospitano ogni giorno, i vostri presidi e i vostri professori, per garantirvi sempre il meglio della formazione e voi come studenti, mettendovi alla prova e cercando sempre di fare del vostro meglio sfruttando al massimo gli anni delle superiori per prepararvi al futuro. È davvero un sollievo per tutti sapere che quest’anno si tornerà a vivere la scuola a 360 gradi, anche perché gli anni passati ci hanno fatto capire – se mai ce ne fosse stato bisogno – una cosa importante: la scuola non è solo il luogo dell’apprendimento ma anche un ambiente ricco di stimoli e occasioni per crescere, stare insieme e arricchirvi, come studenti ma soprattutto come persone. Per far sì che la scuola superiore possa essere anche per voi uno dei ricordi più belli, da portarsi dietro per tutta la vita. Augurandovi che la vostra vita sia piena di successi e soddisfazioni proprio anche grazie a quella cassetta degli attrezzi che la scuola vi permette ogni giorno di arricchire, preparandovi ad affrontare il futuro – qualunque scelta farete – nel modo migliore. In bocca al lupo, buono studio e buon anno scolastico!”.

Tornando ai dati, questa la suddivisione per scuole: Buzzi: 2227 alunni (di cui 522 in prima) e 92 classi; Gramsci-Keynes: 1737 alunni (di cui 471 in prima) e 75 classi; Dagomari: 1630 alunni (di cui 291 in prima) e 78 classi; Datini: 1440 alunni (di cui 397 in prima) e 70 classi: Copernico: 1357 alunni (di cui 284 in prima) e 54 classi; Livi: 1328 alunni (di cui 282 in prima) e 58 classi; Rodari: 1079 alunni (di cui 258 in prima) e 48 classi; Marconi: 1054 alunni (di cui 211 in prima) e 46 classi; Brunelleschi: 867 alunni (di cui 209 in prima) e 40 classi; Convitto Cicognini: 606 alunni (di cui 139 in prima) e 32 classi; Cicognini: 334 alunni (di cui 68 in prima) e 15 classi.