E’ stata sospesa perché non c’era il numero legale la seduta odierna della commissione ambiente nella quale si discutevano e votavano anche le modifiche al regolamento per la gestione dei rifiuti urbani. I consiglieri d’opposizione Spada e Belgiorno al momento del voto infatti si sono alzati facendo venir meno il numero legale. Il presidente Calussi non ha potuto far altro che sospendere la commissione. Non si sono così votate le modifiche. Tra queste era previsto anche l’aumento delle sanzioni minime da 50 a 70 euro, sanzioni che riguardano ad esempio il gettare una carta per terra o il conferimento dei rifiuti nel giorno sbagliato.
E’ proprio su questo punto che Spada e Belgiorno hanno criticato l’amministrazione, invitando invece il Comune a combattere l’evasione della Tari e l’abbandono di scarti tessili. “Si vanno a colpire il ragazzino che getta la carta per terra o il pensionato che sbaglia il giorno in cui gettare i rifiuti quando sappiamo che i veri problemi per l’ambiente ed il decoro sono altri. Le sanzioni per chi sbaglia c’erano già, che senso ha inasprirle in un momento di crisi come quello attuale?” hanno detto Spada e Belgiorno.
