Una ventata di solidarietà, quella che ha attraversato gli infissi della finestra di Jacopo e che dalle Cure a Firenze è arrivata oggi a Prato.
Jacopo, la mamma Nicoletta e il babbo Giampiero, infatti, hanno oggi presentato la finestra con giochi, materiale scolastico e oggetti di necessità per i bambini meno fortunati, al centro civico Ventrone. La finestra di Jacopo, che nel frattempo è diventata anche un’associazione – La finestra di Jacopo Odv – da viuzzo dei Bruni 32 a Firenze, passando per Rufina, Sesto Fiorentino e Signa, sarà presente quindi anche su via delle Gardenie 77, dove sarà possibile donare materiale e raccoglierlo il primo e il terzo lunedì di ogni mese, dalle 17 alle 18.
Con la spontaneità dei bambini, Jacopo, dalla finestra di casa sua alle Cure, ha deciso di regalare i suoi giochi ai coetanei che non potevano permetterseli. “Li potete prendere gratis”, ha scritto su di un foglio appoggiato sul davanzale. In poco tempo, da viuzzo dei Bruni ha preso così ad alimentarsi la solidarietà fiorentina e non solo. Quella finestra, diventata ormai un armadio per riuscire a contenere il materiale raccolto, è persino stata operativa, al fianco della Protezione Civile e di altre associazioni di volontariato, nel Centro di Accoglienza profughi di Firenze, durante la fase di emergenza volta all’assitenza dei bambini ucraini.
A luglio scorso, ad un anno dalla nascita dell’associazione, Jacopo ha anche ottenuto un riconoscimento speciale per il suo impegno dall’azienda Mattel, con un premio per lui ma soprattutto per i bambini che aiuta: un carico di quasi 1500 giocattoli nuovi da donare ai coetanei meno fortunati.
Oggi, Jacopo e la sua famiglia, seguono circa cento famiglie sul territorio fiorentino e sono attivi nei Comuni limitrofi e di altre Province per infittire le maglie della rete di solidarietà e per “impiantare il buon seme di Jacopo in altri terreni – ha spiegato Nicoletta Corradini, mamma di Jacopo e presidente dell’associazione ‘La Finestra di Jacopo Odv'”. Molteplici sono le forme di solidarietà dell’associazione: donano giochi, materiale scolastico, ma hanno anche organizzato feste di compleanno per i bambini che non potevano permettersele. “L’importante non è tenere per sé, ma donare – queste le parole con cui Jacopo ha salutato coloro che erano presenti stamani al centro civico Ventrone”.
Il mobilitarsi attivo delle persone, soprattutto dei più giovani, emerge quindi come una necessità. Nicoletta e Giampiero, in coro, si augurano che la rete dei volontari che gravita intorno all’associazione possa crescere: “Le persone più bisognose e in difficoltà sono le più difficili da raggiungere, ed è per questo che la Finestra ha bisogno di veicolare il proprio messaggio soprattutto con la presenza viva nei territori”. Per aderire, è sufficiente chiamare il numero 380 3803541, oppure scrivere a lafinestradijacopo@gmail.com.
L’amministrazione comunale non solo ha espresso gratificazione per il gesto di generosità frutto dell’istinto del piccolo Jacopo ma ha anche manifestato il suo orgoglio ad accogliere la Finestra, la solidarietà del suo operato e il suo messaggio sul territorio, arricchendo ancora la rete di sostegni già presente in città.