18 Agosto 2022

La Pietra (FdI): “Occorre una rivoluzione copernicana nel rapporto tra Stato e imprese”

Fratelli d'Italia propone che gli extra Ue presentino una fideiussione a garanzia del pagamento delle tasse, per lavorare in Italia


“Oggi fare impresa in Italia è diventato quasi un atto eroico, non soltanto per le difficoltà dovute alla pandemia e per il conflitto in Ucraina, ma anche per i dieci anni di governi di sinistra che hanno reso la vita impossibile a chi vuole fare impresa”. Così il senatore di Fratelli d’Italia Patrizio La Pietra. “Fratelli d’Italia propone una rivoluzione copernicana nei rapporti tra lo Stato e le imprese. Non bisogna disturbare chi vuole fare. Serve una burocrazia snella, tasse sostenibili e un rapporto equilibrato tra Stato e fisco”.

“Deve finire l’odioso fenomeno dell’abusivismo e della concorrenza sleale – aggiunge La Pietra -. Non permetteremo più il gioco dell’apri e chiudi, quello di aziende che non pagano un euro di tasse, agiscono nell’illegalità e poi chiudono i battenti prima che lo Stato si accorga di loro, per riaprire magari con altro nome. Un fenomeno che soprattutto in realtà manifatturiere come quella pratese ha creato una concorrenza sleale interna al sistema produttivo penalizzando le tante aziende che invece lavorano rispettando le regole. Chi vuole lavorare da noi è il benvenuto, ma chi arriva da fuori dell’Unione Europea, prima di aprire la serranda, dovrà presentare una fideiussione a garanzia del pagamento delle tasse” conclude il senatore La Pietra.