Incendio a Montemurlo: in fumo due ettari di vegetazione
È partito intorno alle 10,15 il vasto incendio che stamattina ha interessato la zona tra via Parugiano di sopra e la via Berlinguer nei pressi della cassa d’espansione del Pontetorto a Montemurlo. Ad andare in fumo sono stati circa due ettari di canneto e vegetazione spontanea. Sul posto sono prontamente intervenute due squadre dei vigili del fuoco, tre della Vab Montemurlo e una del Csn. Vista la vicinanza delle fiamme con la via Berlinguer, sul posto è arrivata anche una pattuglia della polizia municipale di Montemurlo che ha regolato il traffico, istituendo un senso unico alternato. Le fiamme sono state spente e intorno alle ore 14 sono iniziate le operazioni di bonifica dell’area. È probabile che il fuoco possa essere partito dalla scarpata lungo la via Berlinguer. Le alte temperature e la vegetazione secca hanno fatto propagare velocemente l’incendio. La Vab Montemurlo, solo nelle ultime settimane, ha svolto una decina d’interventi lungo la via Berlinguer: «Ringrazio i vigili del fuoco, i volontari della Vab e delle altre associazioni impegnate nel servizio di sorveglianza contro gli incendi boschivi e nelle operazioni di spegnimento dei roghi. – dice il sindaco Simone Calamai – A Montemurlo abbiamo la fortuna di avere il distaccamento dei vigili del fuoco e la sala operativa della Vab, due importantissimi presidi per la sicurezza dell’ambiente e dei cittadini. Stiamo vivendo un’estate tra le più torride della storia e quindi raccomando a tutti la massima prudenza, adottando comportamenti rispettosi dell’ambiente e delle persone».
A Montemurlo è attivo un presidio molto importante per la prevenzione degli incendi boschivi, la Vab Montemurlo con sede in via Scarpettini. Sono 60 i volontari che sono impegnati in varie attività, dal presidio del territorio per prevenire eventuali roghi in zona collinare e boschiva, al recupero di animali e volatili feriti in ambito urbano. Un’attività che la Vab Montemurlo svolge in virtù della convenzione stipulata dal Comune con la Lipu. Inoltre, l’associazione fa parte del sistema comunale di protezione civile.