Elezioni politiche: al via la campagna elettorale in città
A Prato la campagna elettorale del Partito Democratico ha avuto inizio con l’incontro ieri, mercoledì 24 agosto, tra i candidati Tommaso Nannicini, Marco Furfaro, Anna Graziani e Marco Martini (la candidata Caterina Bini è attesa nei prossimi giorni) con i segretari di circolo, i coordinatori dei tavoli tematici, i Giovani Democratici e la Conferenza delle Donne Democratiche. L’appuntamento ha avuto come scopo quello di condividere l’organizzazione delle quattro settimane che ci dividono dal voto e quello di confrontarsi sulle proposte incluse nel programma elettorale dei democratici.
“Tutti i nostri 39 circoli saranno in prima linea, ogni giorno in ogni frazione e comune della provincia, là dove c’è la quotidianità delle persone – dichiara il segretario Marco Biagioni -. I Giovani Democratici porteranno le idee di una generazione che vogliamo rappresentare, le Donne Democratiche la centralità della questione femminile. I nostri tavoli racconteranno la visione di Prato che è stata inserita anche nel programma nazionale. Perché la nostra forza è la comunità e la squadra dei nostri candidati che incarnano tutto questo”.
Nel centrodestra la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, candidata del centrodestra nel collegio uninominale della Camera che comprende anche la provincia di Prato, interviene su burocrazia e sicurezza delle abitazioni. “Per prevenire e affrontare una tragedia come quella del sisma occorre un’operazione ‘case sicure’, con la stabilizzazione del Sismabonus, ma anche un piano ‘burocrazia zero’, che consenta di fronte a eventi eccezionali appalti rapidi, per ridare a tutti un tetto”, spiega Mazzetti, che aggiunge: “L’alternativa è sotto gli occhi di tutti: la ferita è ancora aperta e i lavori procedono a rilento. Dopo anni di ingiustificabile stasi, c’è stato un primo pur tardivo cambio di passo, che ho sollecitato e sostenuto, come tutta FI, con interventi e proposte al Dl Sisma – un Dl comunque incompleto”. “Nel corso della legislatura – ricorda Mazzetti – ho fatto parte, inoltre, della delegazione dell’VIII Commissione che ha visitato i luoghi del sisma 2009, comprendendo dal campo quali sono le vere necessità: da un lato sono un sostegno alle iniziative dei privati di messa in sicurezza delle proprie abitazioni e dall’altro la previsione, attraverso il codice appalti pubblici, di procedure immediate di messa in cantiere delle opere”. “L’Italia è un paese sismico e dobbiamo essere pronti, con la prevenzione ma anche con azioni rapide post-terremoti”, conclude Mazzetti.
Sul tema del caro energia si registra l’intervento della candidata all’uninominale del Movimento 5 Stelle, la pratese Chiara Bartalini. “Il Movimento 5 Stelle aveva portato in Consiglio dei Ministri la proposta di mettere un tetto nazionale ai costi energetici, proposta che venne rigettata. Adesso industria, attività produttive e famiglie ne iniziano a pagare le conseguenze, come anche oggi si legge nelle cronache locali” afferma Bartalini. “Si tratta di rincari impressionanti, che vedono schizzare il prezzo del gas a oltre 280 euro al megawattora e l’energia elettrica aumentare di oltre dieci volte il costo pagato ad Aprile 2021. Occorre agire subito: staccare il prezzo del gas dalla borsa olandese (TTF), che ormai è solo speculativa, alzare le tasse sugli extraprofitti che per esempio in Francia sono state portate al 45%, non lasciare sole imprese e famiglie e al contempo incentivare per le imprese l’autoproduzione energetica portando il credito di imposta al 60% per chi adotta questa linea e, per le famiglie, incentivare le comunità energetiche che il Movimento 5Stelle tramite il Senatore Girotto ha fatto diventare una realtà premiante in Italia”.
Intanto alle prossime elezioni sarà presente anche la lista Italia Sovrana e Popolare, “una risposta unitaria ad un forte sentimento popolare che si è opposta al governo Draghi, alla gestione della pandemia al green pass, alla guerra e alle sanzioni” si legge in una nota della lista. “Composta da 15 organizzazioni antisistema Italia Sovrana e Popolare sarà presente in tutta Italia sulle schede elettorali di Camera e Senato. La lista è frutto dell’aggregazione fra Riconquistare l’Italia di Stefano D’Andrea, il Partito Comunista di Marco Rizzo, Ancora Italia di Francesco Toscano, Azione Civile di Antonio Ingroia, Comitato NO Draghi e molte altre realtà anti-sistema. In particolare, saranno presenti i candidati pratesi, Antonio Martello, operaio GKN, in corsa nel collegio plurinominale Toscana per il Senato ed Enrico Zanieri, candidato nel collegio plurinominale Toscana P01 per la Camera dei Deputati. Sempre di Prato è la candidata Dina Cianelli, che correrà nel collegio uninominale U03, che comprende la provincia di Prato, al Senato. Il collegio uninominale U06 della Camera che comprende la provincia di Prato vedrà candidata Veronica Colaianni.”