A sette anni dalla cessazione del servizio, torna sulle strade di Prato il taxi per i disabili. La Cooperativa tassisti pratesi ha vinto il bando pubblicato dall’Amministrazione comunale che prevede un finanziamento da 25mila euro per acquistare un mezzo e attrezzarlo con i dispositivi di sicurezza per il trasporto delle persone disabili. I termini del servizio sono gli stessi del 2015: nella fascia oraria dalle 6 del mattino fino alle ore 1 del giorno successivo è a disposizione un taxi dotato di pedana e ancoraggi di sicurezza omologati secondo le leggi in materia che dovrà essere disponibile entro trenta minuti dalla chiamata. Il mezzo sosterà nella zona della stazione ferroviaria.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla consigliera comunale di maggioranza Sandra Mugnaioni, che tanto si è spesa affinché il bando, pubblicato da circa un anno, potesse essere sottoscritto dalle parti. «Un anno fa ho ricevuto una segnalazione che mi commosse – dice Mugnaioni –: un disabile senza patente mi scrisse che era impossibilitato ad andare al cinema, a partecipare a un evento, ma anche a uscire semplicemente con gli amici in centro. Il taxi per disabili rappresentava per lui un servizio molto importante, direi fondamentale per avere un po’ di autonomia personale. Non potevo ignorare questo appello». Prima della cessazione, il servizio aveva fidelizzato una cinquantina di utenti che facevano riferimento a questa possibilità per muoversi sulle strade cittadine e in alcuni casi anche fuori i confini comunali. Il taxi per disabili si era messo in moto nel 2010 grazie a una prima convenzione tra il Comune e la Cooperativa dei tassisti, ma allo scadere dell’accordo, mentre si stava già mettendo in ponte un rinnovo, il mezzo utilizzato aveva avuto un guasto, le riparazioni necessarie non furono fatte e quindi tutto si era fermato. «Così i disabili che fino ad allora avevano usufruito del taxi non hanno più avuto la possibilità di spostarsi autonomamente», sottolinea Sandra Mugnaioni. Adesso, come detto, il servizio ripartirà, il nuovo taxi è già stato acquistato e dal Comune assicurano che entrerà in funzione nelle prossime settimane. «Il taxi per disabili è un atto civiltà che in una città come Prato non poteva mancare – commenta l’assessore al bilancio Benedetta Squittieri –; ringrazio la consigliera Mugnaioni per l’impegno profuso nel raggiungere questo risultato. Si tratta di un servizio estremamente importante non solo per i pratesi, ma anche per coloro che arrivando in città non avranno più difficoltà a spostarsi».
Il servizio può essere richiesto chiamando il call center taxi di Prato al numero telefonico 0574-5656.
Rispetto al passato, questa volta non ci sarà una agevolazione nel pagamento della tariffa, che al tempo fu resa possibile grazie al progetto Prato M.I.A.iuta dell’assessorato per le pari opportunità, finanziato con risorse regionali che al momento non sono previste.