23 Agosto 2022

Addio al vicesindaco Luigi Biancalani: oggi la camera ardente in palazzo comunale, domani le esequie in Duomo

Il funerale sarà celebrato dal vescovo Giovanni Nerbini. Numerosi i messaggi di cordoglio e di vicinanza ai familiari


E’ stata aperta stamani nel salone consiliare del palazzo comunale la camera ardente per il vicesindaco Luigi Biancalani, scomparso ieri pomeriggio all’età di 74 anni. Il feretro resterà esposto fino alle 22, mentre alle 18 è prevista la cerimonia di commemorazione. Le bandiere del Palazzo comunale sono listate a lutto. Biancalani sarà poi esposto alle Cappelle della Misericordia. Domani, giovedì 25 agosto, alle 15,30 il feretro sarà scortato dall’oratorio della Misericordia fino in Cattedrale, dove alle 16 il vescovo Giovanni Nerbini celebrerà le esequie.

Numerosi i messaggi di cordoglio  in città. La Misericordia di Prato ha appreso con dolore la notizia della morte di Luigi Biancalani. Per quattordici anni ha fatto parte del Magistrato dell’Arciconfraternita, prima come deputato poi come proposto, ricoprendo così la massima carica all’interno dell’istituzione. Alla guida della Misericordia è stato eletto per un primo mandato nel 2008 e per un secondo nel 2012, poi interrotto due anni dopo per entrare a far parte della prima giunta Biffoni come assessore ai servizi sociali. “Luigi è stato un medico stimato e un confratello importante nella storia della Misericordia di Prato, il Magistrato e tutta la fratellanza lo ricordano con affetto e si stringono alla moglie Cosetta e ai figli Chiara e Niccolò in questo momento così doloroso”, dice il proposto Gianluca Mannelli. Lo scorso 22 luglio Biancalani aveva partecipato come sempre alla tradizionale festa della fondazione della Misericordia di Prato.

“L’ordine dei Medici Chirughi e degli Odontoiatri di Prato appresa la triste del decesso del dottor Luigi Biancalani si stringe con affetto alla famiglia, partecipando al loro grande dolore. Biancalani – ricorda l’attuale presidente dell’ordine, Guido Moradei – è stato il primo presidente dell’Ordine di Prato fin dalla sua fondazione nel 1993, mantenendo la carica per oltre venti anni. Anche in seguito, Biancalani ha continuato ad essere un punto di riferimento importante e prezioso. Appena diffusa la notizia della sua morte, tutti gli Ordini provinciali d’Italia hanno espresso al nostro ordine le condoglianze, ricordando le doti professionali e umane di Biancalani”.

Cordoglio è stato espresso dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che si unisce, anche a nome della giunta regionale, al lutto della famiglia, del sindaco, della giunta e della città di Prato tutta. Il presidente ha sottolineato “la passione politica, l’impegno civile, la sensibilità sociale e le doti umane che Biancalani ha dimostrato durante tutta la sua vita e nel suo lungo percorso nelle istituzioni e nel volontariato. Un percorso esemplare, che ha fatto di lui un punto di riferimento importante, sia sotto l’aspetto politico che da quello umano, per tutti coloro che lo hanno conosciuto. La sua perdita, secondo il presidente, lascia un vuoto non solo nella sua città ma in tutta la Toscana”.

“Abbiamo condiviso più di 40 anni passione politica. Ci sono delle persone che rendono migliore il posto in cui vivono solo vivendoci questo era il caso di Luigi, una persona disponibile che ha spremuto la sua vita fino alla sua ultima stille e che non ha mai concesso al male di cambiare le sue abitudini, sempre presente per la sua famiglia e per la sua città”, ha detto il commissario dell’Agcom Antonello Giacomelli.

“Quando se ne va chi ha rappresentato un punto di riferimento per un’intera comunità e per questa si è speso con passione e competenza per tutta la sua vita, lascia un grande vuoto – afferma la consigliera regionale del PD, Ilaria Bugetti –. Così era Luigi Biancalani, per tutti noi solo “Gigi”: una persona onesta, capace, integerrima e soprattutto buona. C’era sempre per Prato, in particolare per chi nella nostra città aveva bisogno di aiuto, sia nel ruolo di medico che in quello di assessore al Sociale, sia come volontario che come uomo della politica e delle istituzioni. È una grave perdita per Prato e ci mancherà molto. Ma, come accade quando le persone di valore se ne vanno, Luigi ci lascia i suoi insegnamenti e un esempio indelebile di impegno e dedizione verso gli altri, che noi tutti dobbiamo impegnarci a seguire e onorare. Grazie per tutto quello che hai fatto Gigi, fai buon viaggio. Le mie più sincere condoglianze alla moglie, ai figli e a tutta la famiglia”.

Luigi Biancalani

“La città ha perso un punto di riferimento, un uomo dalla grande umanità, preparato e sempre impegnato sul fronte del sostegno ai più deboli. Fino all’ultimo, nonostante la malattia, ha desiderato portare il proprio contributo al servizio della comunità. Lo ringraziamo per questo e per la strada fatta insieme. Esprimo le più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia a nome del Partito Democratico di Prato” così il segretario del Pd Prato Marco Biagioni.

La Caritas diocesana, la Fondazione solidarietà caritas, l’associazione Insieme per la famiglia e l’associazione il Casolare esprimono la loro vicinanza alla famiglia dell’assessore Luigi Biancalani con il quale hanno sempre avuto una stretta collaborazione e un rapporto di fraterna vicinanza. “In lui abbiamo sempre trovato un uomo attento ai bisogni delle persone e disponibile a fare quanto in suo potere per alleviare le sofferenze di chi vive in difficoltà. Per quello che Luigi era e per l’esempio che ci ha lasciato vogliamo dire il nostro GRAZIE.” Cordoglio è stato espresso anche dall’associazione Giorgio La Pira.

Anche “il Consiglio di Amministrazione, gli amministratori e gli operatori della Fondazione Opera Santa Rita esprimono le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa del caro Luigi e rivolgono alla sua famiglia un pensiero di profondo affetto e vicinanza. Con la morte di Luigi perdiamo un professionista competente, scrupoloso, impegnato con serietà e passione nel suo lavoro, in politica e nel volontariato. È stato meritatamente stimato rispettato e amato da tutti. Ci mancherà il suo impegno la sua gentilezza la sua disponibilità e professionalità. Un esempio per tutti noi”.

Rattristate per la dolorosa notizia della morte di Luigi Biancalani, le Acli provinciali di Prato esprimono sentite condoglianze alla moglie Cosetta e ai figli Niccolò e Chiara. “Per la città di Prato e per l’associazionismo cattolico, Biancalani è stato un punto di riferimento importante, in particolare in questi ultimi anni che lo hanno visto alla guida dell’assessorato ai servizi sociali. Il suo lungo impegno sociale e politico a favore del bene comune rappresenta una eredità che oggi non possiamo disperdere. Le Acli si uniscono al cordoglio della città per la sua scomparsa”.

“Ho appreso la notizia della scomparsa di Luigi Biancalani con profondo dispiacere e mi stringo in segno di vicinanza alla famiglia, al sindaco Biffoni e al Comune di Prato” afferna il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai. “Ricordo Biancalani per il suo straordinario impegno e per la sua vicinanza ai Comuni della provincia come presidente della Società della Salute Area pratese. Ho avuto modo di conoscere e apprezzare la sua capacità di ascolto e la sua professionalità e sono davvero rattristato da questa notizia”.

“Con grande dolore abbiamo appreso della scomparsa dell’assessore e Vice Sindaco Luigi Biancalani, vogliamo ricordare il suo lungo impegno per la città, la salute e il benessere della comunità. Ringraziamo Luigi per le tante attività svolte anche all’interno della Fondazione Crida di cui è stato consigliere attento e apprezzato alla fine degli anni ’90. Siamo vicini alla famiglia e ai suoi cari con affetto e gratutidine”, dicono la presidente Silvia Andreini e i consiglieri di Crida.