Era la senatrice uscente Caterina Bini, pistoiese, sottosegeretario ai Rapporti col Parlamento, fino a poche ore fa, la candidata del Pd nel collegio uninominale alla Camera che comprende la provincia di Prato, insieme a Pistoia e al Mugello. E’ cambiato tutto: Bini dovrebbe formalizzare in giornata il ritiro dal collegio, che dovrebbe passare alla pratese Benedetta Squittieri. Si tratta del frutto della concertazione della segreteria del Pd pratese, che ha lavorato sul filo del rasoio fino all’ultimo momento per far avere al nostro territorio la giusta rappresentanza. Oggi pomeriggio si riunirà la segreteria provinciale: la richiesta unanime a favore del nome di Squittieri, di pari passo con la rinuncia di Bini, sarà la conditio sine qua non per tirare la volata all’assessore pratese verso il collegio.
Tutte le liste del Pd sono state composte durante la direzione nazionale rimandata per ben tre volte nella giornata di ieri, Ferragosto, e poi andata in scena in notturna. Bini, che rinuncerebbe volontariamente ad una corsa elettorale in un territorio, Prato, che nel collegio pesa per il 56% di preferenze e che nel 2018 la vide perdente (passò grazie al listino bloccato del Senato), “si accontenterebbe” del terzo posto nel listino proporzionale della Camera. Capolista di questo stesso listino proporzionale (Prato-Pistoia-Lucca-Massa Carrara) è la deputata Anna Ascani, capolista anche in Umbria per garantire la parità di genere. Il secondo nome in lista è quello di Marco Furfaro, originario di Agliana, ex Sel; il terzo, appunto, quello di Bini. Il grande collegio uninominale del Senato dovrebbe andare alla coalizione.
