Ex palazzo della Misericordia in via del Seminario e Palazzo Gori in via Convenevole al centro di un progetto di rigenerazione urbana per trasformarle nelle future sedi dell’Ufficio scolastico provinciale, della polizia provinciale e di alcune funzioni dell’ente. La provincia di Prato, proprietaria di entrambi gli immobili, ha affidato a progettazione ad un tecnico esterno. Il piano risponde, innanzitutto, all’esigenza di trovare un nuovo spazio all’ufficio scolastico, la cui attuale sede di viale Borgovalsugana sarà demolita per consentire la costruzione dei due nuovi fabbricati in uso al Liceo Copernico.
Fino a che la struttura di via del Seminario non sarà pronta, l’ufficio scolastico provinciale sarà trasferito temporaneamente in uno spazio al Convitto Cicognini per il quale la provincia pagherà un affitto. Il progetto di rigenerazione urbana è stato anticipato dal presidente Puggelli a margine della presentazione dell’assetto delle scuole superiori per il prossimo anno:
Considerato l’incremento di 5 classi all’istituto Livi-Brunelleschi, è stato approvato il contratto di locazione con l’associazione Ars Genius per un numero complessivo di 11 aule, per una durata di due anni, così da rispondere a tale necessità. Questa sede ha già ospitato la succursale del Liceo linguistico Livi nell’anno scolastico 2021/2022 e si è quindi ritenuto opportuno ricavare dallo stesso edificio le nuove aule necessarie. Salgono quindi ad 11 gli spazi – 10 classi e una sala per gli insegnanti – ricavati in questa sede.
Sarà invece assegnata all’istituto Dagomari la sede di Palazzo Vestri – ex Stella d’Italia, in piazza Duomo – che ospiterà la succursale temporanea della scuola. La sede principale sarà infatti oggetto di un importante intervento di adeguamento sismico, da quasi 3,5 milioni di euro con fondi PNRR, che sarà suddiviso in lotti per consentire a buona parte degli studenti di non dover cambiare la sede scolastica. Per questo motivo si è resa necessaria una succursale provvisoria, fino al termine dei lavori. L’adeguamento della sede di piazza Duomo è stato a carico della proprietà, fatto salvo un intervento da circa 110 mila euro per l’antincendio, e la Provincia pagherà un affitto di 144.000 euro annui. L’edificio sarà disponibile dal 1 settembre, ma considerando che l’intervento alla sede principale sarà avviato nel corso dell’anno scolastico, il trasloco avverrà nei prossimi mesi.
Non saranno invece necessarie succursali per gli studenti del liceo Copernico, per il quale, a fronte di un decremento delle immatricolazioni, verranno ricavate tutte le aule all’interno della sede centrale. Un’operazione di rilievo, considerando che l’attuale sede secondaria sarà demolita per consentire la costruzione dei due nuovi fabbricati del liceo. Le nuove strutture, fra loro collegate, una volta completate forniranno lo spazio sufficiente per 250 studenti, divisi in dieci aule modulabili e spazi comuni. Cubando oltre 4 milioni di euro, quello alla succursale del Copernico è il più rilevante fra gli interventi in atto per il rinnovamento e la riqualificazione dell’edilizia scolastica pratese, che nel totale superano i 12 milioni e sono distribuiti nel triennio 2022-24.