“E’ urgente mettere in atto soluzioni di ampio respiro finalizzate a garantire un’adeguata e stabile dotazione organica degli uffici giudiziari del Tribunale di Prato. Nello stesso tempo occorre che siano realizzati gli interventi necessari a rendere la struttura sicura e adatta alle funzioni che è chiamata a svolgere all’interno di uno dei distretti industriali più importanti d’Europa. Per questi motivi ho deciso di investire della questione la Regione Toscana, per attivarci nei confronti del Governo”. Lo dice Ilaria Bugetti, consigliera regionale Pd annunciando la presentazione di una mozione ‘in merito alle criticità del Tribunale di Prato con particolare riferimento alle carenze di organico e strutturali’. Da più parti politiche vengono rinnovati i solleciti al ministero per potenziare la sede giudiziaria di Prato (come quelli del parlamentare Giorgio Silli). Per Bugetti “le criticità legate a carenze strutturali e di organico con conseguenti ripercussioni sul normale svolgimento delle attività al tribunale di Prato vengono da lontano e rischiano di aggravarsi ulteriormente, come riferiscono fonti sindacali che parlano di una ‘scopertura’ della pianta organica pari al 42,9%”. “Analoga situazione si riscontra per l’ufficio notifiche e per il personale presso gli uffici del giudice di pace – continua Bugetti -. Come è noto, il Comune di Prato, per sopperire alle carenze di organico, ha messo a disposizione i propri dipendenti per assistere e coadiuvare il lavoro degli uffici giudiziari e ha sottoscritto un protocollo anche in materia di manutenzione, per cercare di arginare la delicata situazione delle carenze strutturali dell’edificio che ospita il tribunale”.