Oltre 100 auto fermate e numerose infrazioni rilevate. E’ il bilancio di una serata di controlli a tappeto eseguita ieri dalla Polizia Municipale contro la guida in stato di ebbrezza. Dalla periferia al centro storico, le verifiche hanno interessato le maggiori direttrici stradali della città nella zona est, sud e centro, dal Macrolotto a via Paronese, da via Ferrucci a viale Vittorio Veneto e viale della Repubblica. Con posti di blocco e pattugliamenti in volante, e nell’ambito delle attività intraprese per la campagna di Sicurezza Stradale 2022, gli agenti del comando di piazza dei Macelli ieri hanno pianificato e intensificato i controlli anche per prevenire le condotte più scorrette e in grado di mettere a serio repentaglio la sicurezza sulle strade. In campo le dotazioni utilizzate per la prevenzione, come i precursori alcolemici, gli etilometri e il Targa System, che permette agli operatori la verifica immediata e massiva della copertura assicurativa di tutti i veicoli che percorrono le strade.
Diverse le infrazioni rilevate al termine dei controlli. È stato eseguito il fermo amministrativo su due autovetture, il ritiro e la sospensione di due patenti di guida, e la segnalazione di un soggetto sorpreso alla guida con patente precedentemente sospesa. All’uomo, come prevede il Codice della strada, è stato revocato il documento. Numerose inoltre sono state le violazioni di importanti norme sulla sicurezza stradale, come quelle sull’uso del cellulare alla guida, della mancata precedenza agli incroci, dell’uso delle cinture di sicurezza e dell’eccesso di velocità, oltre ad un caso di una persona che guidava senza aver mai conseguito la patente.
Sul piano del contrasto all’abuso di alcol alla guida, sono stati verificati oltre cento conducenti e per due di loro sono scattate le denunce penali. In un caso perché l’etilometro ha segnato un valore di alcol pari ad oltre il doppio del consentito e nell’altro perché la persona si è rifiutata di procede all’alcoltest, circostanza che il Codice tratta con il massimo rigore, prevedendo la sanzione più alta. Entrambe le patenti degli interessati sono state ritirate per la loro sospensione fino a due anni.