16 Luglio 2022

Sicurezza, interrogazione di Mazzetti: “Serve un impegno più deciso da parte del Governo”

"Le forze dell’ordine stanno facendo il massimo per quanto loro possibile, ma i segnali sono preoccupanti e richiedono un intervento più organico da parte dei Ministeri"


Interrogazione di Erica Mazzetti, deputata Forza Italia, al ministro della Difesa e dell’Interno per chiedere un impegno più deciso sul fronte sicurezza. “La sicurezza a Prato è in costante deterioramento, come dimostra la classifica del Sole 24 Ore, e le infiltrazioni della criminalità organizzata, sempre più capace di inserirsi nelle aziende, raggiungono proporzioni allarmanti, destinate ad aggravarsi con la crisi economica – spiega in una nota Mazzetti -. Le Forze dell’Ordine, che dobbiamo sempre ringraziare, stanno facendo il massimo per quanto loro possibile, ma i segnali sono preoccupanti e richiedono un intervento più organico da parte dei Ministeri”.

Come precisato da Mazzetti, “Prato dà un contributo essenziale all’economia toscana, è la terza città del Centro Italia e c’è una forte presenza di comunità di origini straniere, ci sono stati degli interventi ma, vista la situazione, non sono affatto sufficienti. I presidi delle Forze dell’Ordine risultano concentrati nella zona Est della città, lasciando pressoché sguarnite vaste fette di un territorio di per sé complesso, cittadino e provinciale, che richiederebbe una organica presenza attraverso una più razionale distribuzione delle risorse e delle strutture come commissariati e caserme delle Forze dell’Ordine; nel frattempo, l’amministrazione non sembra più avere il controllo della città”.

Per questo, con la sua iniziativa parlamentare, Mazzetti intende chiarire: “quali iniziative intendano adottare per implementare i presidi e la presenza delle Forze dell’Ordine nella città di Prato e in provincia, razionalizzandone la distribuzione per arginare i crescenti fenomeni criminali. Prato non può essere considerata solo per il numero degli abitanti in sé ma per la sua particolarità, la grande concentrazione di aziende e di etnie: il grande impegno di coordinamento svolto dal Prefetto e dal Questore ha bisogno di un supporto maggiore da parte del governo”, conclude Mazzetti.