14 Luglio 2022

Sfruttamento manodopera, clandestini cinque lavoratori su sette: ai domiciliari un imprenditore

Elevate anche multe per oltre 20mila euro in seguito ad irregolarità in materia di sicurezza del lavoro


Un imprenditore cinese di 46 anni arrestato per sfruttamento di manodopera clandestina e 5 suoi connazionali denunciati in stato di libertà. Si tratta del risultato di un’operazione condotta ieri mattina dai Carabinieri della stazione di Iolo e di Prato, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri del Lavoro e con il personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro della Toscana, a seguito di una serie di controlli eseguiti nell’ambito della campagna di vigilanza speciale “Alt Caporalato”.
L’ispezione eseguita in un’azienda tessile situata in via Di Casale ha fatto emergere che fra i sette operai impiegati nelle lavorazioni ben 5 erano clandestini. Sono emerse inoltre irregolarità in materia di sicurezza del lavoro per le quali sono state comminate sanzioni per 20.500 euro. L’attività lavorativa è stata sospesa e i 5 lavoratori irregolari sono stati denunciati per ingresso illegale sul territorio nazionale. L’imprenditore arrestato, per il quale il pm di turno presso la Procura ha disposto gli arresti domiciliari, verrà giudicato con rito per direttissima.