Ritorna la Montemurlo in Music: nel parco di Villa Giamari la musica è la protagonista
Domani, lunedì 11 luglio, la prima delle quattro serate con lo spettacolo teatrale- musicale “Io e Myriam”
A Montemurlo, dopo i due anni di stop causa pandemia, ritorna la Montemurlo in music, la bella rassegna di concerti, promossa dal Comune di Montemurlo con la Filarmonica Giuseppe Verdi nel romantico giardino di Villa Giamari ( piazza Don Milani, 1). Quattro serate, quest’anno non consecutive a differenza del passato, che consentiranno agli spettatori di fare un bel viaggio tra vari generi musicali.
«È una vera gioia poter tornare a portare nel giardino di Villa Giamari la rassegna Montemurlo in music, nata dalla fortunata collaborazione tra il Comune e la Filarmonica Giuseppe Verdi, probabilmente la più antica istituzione musicale del territorio- sottolinea l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Quattro belle serate di musica, socialità, cultura e divertimento. Un viaggio in musica, ricco di spunti riflessione e conoscenza che saprà coinvolgere pubblico di tutte le età»
Il primo appuntamento da mettere in agenda è per domani, lunedì 11 luglio, alle ore 21.15 con lo spettacolo teatrale- musicale “Io e Myriam” de La Compagnia Penta Teatro scritto e diretto da Giovanni Gentile, interpretato da Gaia Perretta – Helene, Marco Guerra – Rudy, il pianista del night, costumi Rosa Lorusso. Io e Miryam è uno spettacolo impossibile da collocare in un genere teatrale specifico, infatti, la sua forza consiste nella sua essenza fortemente performativa, in cui recitazione, canto, danza e musica suonata interamente dal vivo si fondono indissolubilmente, animando la drammaturgia nuova di un testo scritto da Giovanni Gentile.
Helene è una ballerina berlinese di nightclub degli anni ’40. E Miryam? Lo spettacolo affronta in un contesto surrealista, epico e onirico i drammi e le incongruenze che caratterizzano la relazione tra un “Io” solo presunto e “l’altro da me”, Miryam appunto. Tra un brano di Cole Porter e un numero alla Liza Minelli, dalla rievocazione nostalgica di Marlene Dietrich all’asperità straniante del Brecht de L’Opera da tre Soldi, la recitazione coinvolge lo spettatore in una storia d’amore disarmante e la musica dà forma a pause liriche per meditare e interiorizzare il racconto che la protagonista fa della sua vita, mentre la Storia, quella della Seconda Guerra Mondiale, sfila impunemente davanti ai suoi occhi. In questo caso la scelta dell’Olocausto si configura come l’esempio più rappresentativo dell’abbrutimento dell’animo umano.
Il secondo appuntamento è per lunedì 18 luglio con il concerto dei I Macrolo’o.exe, una band indie-pop che nasce a Prato nel 2018 quando quattro amici iniziano a ritrovarsi per suonare i loro pezzi preferiti nella sede della Filarmonica Giuseppe Verdi di Montemurlo. La loro avventura musicale inizia come cover band, suonando i pezzi indie più sulla cresta dell’onda. Cercano da subito di fare spettacolo tramite imperdibili sketch tra una canzone e l’altra, ironizzando sui cliché di quella stessa scena indie a cui si ispirano.
Terzo appuntamento del mese di luglio è per lunedì 25 con il concerto degli OsmannGold in Black & White Un percorso in bianco e nero, in cui si alternano e si confrontano brani swing di compositori neri delle big band americane insieme a compositori bianchi che in ogni tempo e luogo hanno segnato la storia della musica. Una narrazione capace di aprire scenari inaspettati in cui possono convivere varietà melodiche che vanno da Bach a Paolo Conte, passando attraverso Duke Ellington e Benny Goodman, grandi protagonisti dei ruggenti anni Venti e Trenta. L’ultimo concerto di questa edizione della Montemurlo in Music è per il 25 settembre con la performance della Filarmonica Verdi.
L’ingresso a tutte le serate è libero e gratuito. Per maggiori informazioni si può chiamare il numero telefonico 3200324655.
