Riceve 46 multe ai varchi elettronici, ma Consiag Servizi ammette l’errore

Dai primi di giugno scorso ha iniziato a ricevere per posta multe in serie per accessi in Ztl: ne sono arrivate 46, relativi ai due mesi precedenti, per un importo complessivo che supera i 4.000 euro. Al cittadino, residente in centro storico, era scaduto il permesso per entrare nella Ztl lo scorso 5 aprile; l’automobilista era convinto che anche a lui spettasse il rinnovo automatico, causa Covid, inizialmente esteso d’ufficio fino al 29 giugno. Tale beneficio riguarda invece solamente i permessi con scadenza fino al 31 marzo 2022. Una circostanza, in un quadro di proroghe automatiche che si sono succedute più volte nel corso della pandemia, che può aver generato disorientamento nella cittadinanza. A trarre in errore l’automobilista, in questo caso, è stato però anche un impiegato di Consiag servizi, al quale il residente del centro si era rivolto pochi giorni prima della scadenza del suo tagliando, lo scorso 28 marzo, per avere informazioni sul rinnovo.

In quel momento l’ufficio della partecipata al Serraglio era letteralmente preso d’assalto dagli utenti, per via di migliaia di permessi contemporaneamente in scadenza. Ad aggravare la situazione, quella mattina, c’era stato un malfunzionamento dei sistemi informatici, andati in tilt per circa 30 minuti. Così, di fronte alla coda che nel frattempo si era formata, un operatore di Consiag servizi è uscito dall’ufficio per informare del problema gli utenti, che ne hanno approfittato per chiedere informazioni. “Nella concitazione – spiega il funzionario di Consiag servizi Filippo Bellini – l’operatore si è trovato a rispondere a tante domande ed ha comunicato a diversi cittadini la notizia della proroga automatica al 29 giugno dei permessi in scadenza; con ogni probabilità lo ha comunicato erroneamente anche al signore che chiedeva informazioni sulla sua pratica e che invece non ne aveva diritto”.

Fidandosi delle indicazioni ricevute, l’automobilista aveva continuato a transitare dai varchi come aveva sempre fatto, salvo poi rimanere sorpreso alla notifica delle sanzioni. Il cittadino si è dunque rivolto alla polizia municipale che in un caso come questo non ha potuto annullare in autotutela le multe; a fare chiarezza, con un gesto di trasparenza apprezzato dal residente, è stata la stessa Consiag servizi che, rispondendogli dopo un’indagine interna, ha ricostruito l’accaduto ammettendo l’errore. Proprio su questa circostanza verte il ricorso del residente presentato dinanzi al giudice di pace nella speranza che sia riconosciuto il venir meno del profilo di colpa nel commettere l’infrazione.

Vademecum per i rinnovi dei permessi Ztl
E’ bene ricordare che i permessi scaduti prima del 31 marzo 2022 beneficiano delle ulteriori proroghe legate all’emergenza Covid estese dal Comune di Prato, fino al prossimo 30 novembre, ma occorre presentare domanda di rinnovo a Consiag Servizi entro il 10, agosto, 10 settembre o 10 ottobre, a seconda della tipologia di tagliandi, per essere sicuri di ottenere il rilascio del nuovo contrassegno entro la nuova e definitiva scadenza del 30 novembre.
La nuova scadenza al 30 novembre riguarda soltanto i permessi che avevano scadenza dal 31 gennaio 2020 al 31 marzo 2022 e che erano già stati interessati dalla precedente proroga fino al 29 giugno. Tutti i permessi la cui scadenza è dal 1° aprile 2022 in poi devono essere rinnovati secondo le normali scadenze.
Per facilitare le modalità di rinnovo, Consiag servizi ha messo a punto una nuova piattaforma informatica, on line da pochi giorni, che consente di inviare tutti i documenti utili alla domanda, senza doversi rivolgere agli sportelli. Una procedura che dovrebbe anche semplificare il lavoro degli operatori.

Dario Zona