12 Luglio 2022

Centrodestra, prove di unità in vista delle amministrative 2024

Ieri sera si è tenuto un incontro programmatico che ha visto partecipare i segretari di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Udc. Stoccata finale a Giorgio Silli: "Definisca il proprio posizionamento politico"


Un incontro programmatico per “rinsaldare la storica alleanza” e “gettare le basi per il lavoro da sviluppare nei prossimi due anni” in vista delle amministrative del 2024. E’ quello che si è tenuto ieri 11 luglio e che ha visto come protagonisti i partiti del centrodestra pratese.
Alla serata erano presenti UDC con Enrico Mencattini e Daniele Luchetti, Forza Italia con Gabriele Borchi e Francesco Cappelli (assente la deputata Erica Mazzetti perché impegnata nei lavori d’aula), Lega con Filippo La Grassa, Luis Micheli Clavier e Daniele Spada, FDI con il senatore Patrizio La Pietra, Gianni Cenni, Claudio Belgiorno e Chiara La Porta.

“Prato sta attraversando uno tra i peggiori periodi storici mai vissuti dal punto di vista sociale, economico e lavorativo. Risultato dell’immobilismo dell’attuale amministrazione che in oltre 8 anni di governo della città non è riuscita a produrre (o anche solo a programmare) niente di significativo, dedicandosi al proprio “libro dei sogni” degnamente illustrato dagli ormai famigerati rendering – scrivono i partiti in una nota condivisa -. I prossimi due anni ci vedranno protagonisti propositivi di un progetto di cambiamento che ormai la città, oltre a desiderare, merita. Di una visione della Prato di domani, che sia concreto e realizzabile. Di una Prato che, da terza città del centro-italia – dopo Roma e Firenze -, possa riprendere il posto che le spetta a livello regionale e nazionale.
Sarà un lavoro che vedrà impegnate tutte le parti in campo. Un lavoro che prima dei nomi, metterà sul tavolo un programma forte e condiviso con ogni forza politica, civica, associativa e sociale che vorrà appoggiarlo”.
La nota viene conclusa con una stoccata al deputato di Italia al centro Giorgio Silli (partito che a livello cittadino fa parte del laboratorio di centro Prato Riparte): “Una battuta per quanto riguarda le recenti dichiarazioni da parte di chi si è sentito in qualche modo “escluso” da questa primissima fase: teniamo a ribadire che l’alleanza che lavorerà insieme a questo ambizioso progetto è assolutamente aperta a chiunque voglia portare il proprio contributo. Senza distinzioni. Purché, prima di entrare a farne parte, riesca a definire il proprio posizionamento politico che ad oggi, se non ambiguo, risulta essere quantomeno poco chiaro”, concludono i rappresentanti dei quattro partiti.