Blatte e scarafaggi in centro storico, Curcio: “Occorrono disinfestazioni massicce”
Dopo Firenze, il problema si sta manifestando a Prato. Anche La Vita (5 Stelle) interviene sul tema del decoro e dei rifiuti
Disinfestazioni massicce e sospensione della raccolta porta a porta dei rifiuti organici in centro storico per motivi igienico-sanitari. Sono le soluzioni proposte dal consigliere della Lega Marco Curcio per fronteggiare la presenza delle blatte in centro storico. “Ho ricevuto alcune segnalazioni da residenti del centro storico per un incremento smisurato di scarafaggi soprattutto nell’ultimo mese – afferma Marco Curcio -. Un problema che Comune ed Alia devono arginare subito con disinfestazione massicce prima che esploda in maniera incontrollabile, ricordandoci che possono portare batteri e infezioni”.
“A Firenze – aggiunge Curcio – stanno già intervenendo da un paio di settimane: parlano di milioni di scarafaggi che – come succede anche a Prato – risalgono dalle fognature fino alle caditoie e da lì su strade e marciapiedi. In Santa Trinita a Prato c’è anche chi, abitando al piano terreno, si ritrova alcune blatte in casa, entrando dalle finestre aperte o da sotto la porta”. Il consigliere Curcio ha presentato una interrogazione per “sollecitare un intervento immediato e urgente, già da questo fine settimana”.
“Blatte è scarafaggi sono pericolosi per la salute ma anche uno schifo per chi se li ritrova in negozio o in casa. La causa del problema è il caldo di questo mese di giugno e l’abbassamento delle falde. Ma siccome gli scarafaggi sono anche attratti dai rifiuti, oltre alla disinfestazione andrebbe sospeso anche il porta a porta dei rifiuti organici” suggerisce Curcio.
Sulla questione decoro del centro interviene anche la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia La vita che ha presentato un’interrogazione sui ritardi nel ritiro dei rifiuti porta a porta nelle vie comprese nella zona 5 B. “Qui fino a qualche mese fa la raccolta veniva effettuata dalle 7 alle 8 e adesso è prevista dalle 19 alle 20. Ma da svariarti mesi i rifiuti non vengono raccolti o vengono raccolti con estremo ritardo. Nella giornata di ieri, 30 giugno, alle ore 14:30 (nella foto sopra) i sacchi della plastica erano ancora sui marciapiedi, sotto il sole cocente; questo disservizio crea degrado e ulteriore sudicio, in una zona, il centro storico, che dovrebbe essere il nostro biglietto da visita”.
Nella interrogazione La Vita chiede di sapere con quali strumenti l’amministrazione comunale verifica che il servizio per la gestione dei rifiuti di Alia sia svolto in maniera puntuale ed efficiente e quali sono i motivi per cui i rifiuti vengono ritirati praticamente quasi ogni giorno in estremo ritardo. Se Alia riferisce che i rifiuti vengono collocati dopo le 8 – aggiunge la consigliera pentastellata – si chiede di sapere come mai a fronte di numerosi rifiuti, e quindi nemmeno di casi isolati, Alia non procede con controlli e sanzioni”.