“Sulla pista di Peretola ci aspettiamo che Governo e Parlamento portino in fondo la norma che consentirebbe di estendere le semplificazioni burocratiche previste per le opere finanziate dal Pnrr. Secondo me siamo sulla buona strada”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine di una iniziativa, a proposito dell’aeroporto di Firenze. “Credo che ci siano tanti diversi punti che ci permettono di essere ottimisti, incluso il clima di dialogo e di confronto positivo che si è innescato col presidente Giani e con i sindaci di Campi, Sesto e Prato Fossi, Falchi e Biffoni – ha aggiunto -. Un clima che si è basato sul confronto, ora aspettiamo che i sindaci possano vedere anche nel dettaglio il progetto”.
Nardella ha concluso affermando di aver “studiato con i miei tecnici il progetto approvato da Enac. Devo dire che risponde alle principali obiezioni che nel passato erano state sollevate sull’aeroporto, cioè non estendere la pista oltre i 2200 metri, non sorvolare aree densamente abitate, partire col parco della Piana come la Regione si è impegnata a fare, consentire di legare meglio l’abitato di Sesto con l’Osmannoro grazie al sottoattraversamento e infine quello di non compromettere la totale realizzazione del polo scientifico universitario. Molte delle obiezioni che erano state sollevate in passato oggi trovano una risposta a mio avviso nel progetto”.
