È morto Paolo Diani, 68 anni, storico confratello dell’Ariconfraternita della Misericordia di Prato, da sempre attivo nella protezione civile cittadina della quale era referente comunale per le associazioni di volontariato. Negli ultimi tempi si sono aggravate le sue condizioni salute e per questo era stato ricoverato in ospedale, dove stamani è deceduto.
Diani è stato a lungo dipendente della Misericordia come autista di ambulanze e custode del cimitero via Galcianese. Memoria storica dell’Arciconfraternita, ne curava l’archivio ed era anche responsabile del museo di via Convenevole; inoltre faceva parte del consiglio regionale della federazione delle Misericordie. Proprio in virtù della sua lunga militanza, il prossimo 22 luglio Diani sarebbe diventato capo guardia d’onore della Misericordia.
«Paolo è stato per tanti di noi un punto di riferimento – dice il proposto della Misericordia di Prato Gianluca Mannelli – possiamo dire che sia stato un vero esempio di uomo di Misericordia. Persona capace e responsabile, ha avuto ruolo importanti non solo all’interno della nostra istituzione, ma anche a livello regionale e nazionale. Era lo storico per eccellenza della Misericordia di Prato, con la sua scomparsa l’Arciconfraternita è orfana di un confratello che tanto si è fatto apprezzare, soprattutto nell’ambito della Protezione civile. Io e tutto il Magistrato ci stringiamo nel dolore alla moglie Barbara e ai figli Cristina, Marco e Luca. Questo è un momento molto triste per tutti noi».
«Paolo è stato punto di riferimento per il volontariato della Città, in particolare per tutti i volontari di Protezione civile il cui apporto, soprattutto in questi ultimi anni, è stato fondamentale per ogni cittadino. Dalla consegna delle mascherine alle esercitazioni, dal supporto alle famiglie in difficoltà agli interventi in emergenza, Paolo è sempre stato presente, con grande professionalità e con un sorriso generoso. Alla Città di Prato ha dato davvero tanto, a noi ha dato tutto». Il sindaco Matteo Biffoni, la Giunta, il consigliere delegato Simone Faggi e tutta l’amministrazione comunale ricordano così la figura di Diani e assieme a tutto il mondo della Protezione civile e ai dipendenti comunali si uniscono nel dolore alla famiglia, alla moglie e ai figli. «L’impegno di Paolo nel volontariato, il suo cuore generoso e la sua disponibilità verso gli altri sono un esempio da seguire. Ci mancherà immensamente».
Il funerale sarà celebrato venerdì 10 giugno alle ore 16 nella chiesa del Redentore nel cimitero della Misericordia in via Galcianese. Alle esequie partecipano i confratelli e le consorelle in Brigata. La salma è esposta nelle cappelle mortuarie in via Convenevole, dove domani sera, giovedì 9 giugno alle ore 21 sarà recitato il rosario.
