È iniziato il Servizio civile per i giovani che hanno partecipato al bando di selezione universale e che per un anno saranno impiegati in specifiche attività della Misericordia. «Farsi prossimi», questo il nome del progetto che vede coinvolte 19 confraternite dislocate su tutto il territorio provinciale pratese e nei Comuni di Campi Bisenzio e Calenzano. Da alcune settimane i ragazzi e le ragazze selezionati e ritenuti idonei hanno iniziato la loro esperienza all’interno delle varie sezioni. Le attività che sono chiamati a fare sono in particolar modo legate ai servizi di trasporto sociale, di emergenza urgenza e di protezione civile.
L’esperienza di Ingrid e Linda
A Grignano, sezione nata nel 1988, che ha chiuso il 2021 prestando oltre 13mila servizi, ci sono otto giovani che hanno da poco iniziato il servizio civile universale.
«Già nel periodo scolastico volevo fare volontariato, mi è sempre piaciuta l’idea di aiutare qualcuno – racconta Ingrid – e così, una volta finita la scuola e dopo aver fatto un’esperienza all’estero, ho presentato la domanda per il servizio civile universale e fortunatamente sono stata presa. Sono autista e quindi in particolare mi occupo di accompagnare le persone a fare le visite o servizi vari, ma anche i bambini a scuola, e poi sto un po’ in segreteria». Sulla stessa lunghezza d’onda Linda, «volevo fare esperienza di volontariato e così mi sono candidata al bando del servizio civile. Qui mi trovo molto bene, mi sento a mio agio. Nello specifico mi occupo del trasporto sociale».
Un’esperienza preziosa quella del servizio civile, «un’opportunità per i giovani per stare insieme, socializzare e creare dei legami con gli altri – aggiunge il presidente della sezione della Misericordia di Grignano Luca Livi -. Un modo per aiutare il prossimo, ascoltarlo e creare delle relazioni. Per acquisire nuove conoscenze e imparare cose nuove. E allo stesso tempo i ragazzi possono così iniziare a guadagnare qualcosa». Alla Misericordia di Grignano in particolare i ragazzi e le ragazze che stanno svolgendo il servizio civile si occupano di trasporto sociale, «durante il loro percorso potranno inoltre prendere due brevetti regionali – prosegue Livi -: uno che li abiliterà ad andare in ambulanza e l’altro per l’uso del Blsd, il defibrillatore semiautomatico».
Ci sono ancora 30 posti disponibili
Se da un lato il servizio civile per molti ragazzi è già iniziato, dall’altro la Misericordia di Prato ricorda che sono ancora disponibili una trentina di posti distribuiti nelle varie sezioni. Coloro che hanno presentato la domanda al bando di servizio civile universale per altri enti e sono stati ritenuti idonei ma non sono stati selezionati, possono contattare la Misericordia e iniziare così l’esperienza in una delle sezioni dell’Arciconfraternita.
Per informazioni è possibile contattare la sede centrale della Misericordia di Prato inviando una mail a serviziocivile@misericordia.prato.it o, in alternativa, chiamando il numero 0574 609742, altrimenti l’invito è a contattare direttamente la sezione dove si è interessati a svolgere questa esperienza.