Il CSL Prato Social Club comunica di aver chiuso l’accordo con
Sara Colzi che, a partire dalla stagione 2022/23, ricoprirà il ruolo di Allenatrice della Squadra
Femminile, militante in Promozione, e di Coordinatrice del movimento femminile all’interno della
scuola calcio del club.
Sara Colzi ha militato come giocatrice in Serie A, nel Firenze dal 2004 al 2008 e nella Reggiana dal
2008 al 2011, oltre che nel Valdarno e nella Serie A brasiliana nelle fila del Flamengo (1995/1998).
La sua carriera da allenatrice la porta sulla panchina della Primavera della Fiorentina Women’s
(2015/2018) con cui vince due edizioni del “Trofeo Arco di Trento”, due edizioni della “Coppa
Toscana” e si qualifica per due volte alle finali scudetto.
Titolare del patentino di “Allenatrice Professionista di Seconda Categoria UEFA A”, ad oggi ricopre
il ruolo di Osservatrice Federale del “Club Italia” per le nazionali femminili.
Il Presidente del sodalizio laniero Roberto Macrì ha dato il benvenuto a Sara Colzi con grande entusiasmo:
“Sono molto contento dell’arrivo di Sara Colzi, il miglior profilo che potevamo trovare nel
panorama calcistico cittadino. La carriera di Sara parla da sola, oltre ad un’allenatrice di livello
massimo è anche una persona che vive lo sport secondo i nostri valori e siamo sicuri che riuscirà a
creare un’ottima aggregazione nel movimento femminile del nostro Club.”
La Responsabile del Calcio Femminile Francesca Arena è pronta rilanciare la sfida:
“Dopo un primo campionato splendido e inaspettato siamo di nuovo qui più forti di prima, anche
grazie al nuovo progetto che ci vede trovare la nostra casa al V.Rossi di Santa Lucia.
Diamo il Benvenuto a Sara con grandissimo entusiasmo consce del lavoro che ci troviamo davanti
per completare una rosa di livello.”
il nuovo tecnico del CSL Prato social Club Sara Colzi è pronta per questa nuova avventura:
“Da giocatrice e da allenatrice sono stata in diverse realtà di serie A, toccandone pregi e difetti.
Ma qui ho una motivazione in più per far bene perché sono di Prato, sono nata qui.
Ho fatto i miei primi passi calcistici qui, dovendo però successivamente andare fuori dal mio territorio per trovare realtà importanti.
Mi piacerebbe, con l’apporto di una società sana, organizzata e di cui ho subito sposato la filosofia,
crescere e far sì che questo club diventi un punto di riferimento per il calcio femminile.
E quindi puntare a vincere qualcosa. Per farlo sappiamo che c’è da lavorare e crescere tanto, ma la
base c’è ed è buona. Il tutto con serenità e tutti insieme.”
