Anche a Prato la Guardia di Finanza ha festeggiato il 248° anniversario della fondazione. E’ stata l’occasione per fare il bilancio dell’attività svolta negli ultimi 17 mesi, nel corso dei quali sono state eseguite numerose operazioni.
53 evasori totale scoperti, oltre 102,5 milioni di euro di base imponibile sottratta ad imposizione e altri 102 milioni di Iva evasa. Questi in estrema sintesi i risultati conseguiti nella lotta all’evasione fiscale della Guardia di Finanza di Prato, nell’ambito di 430 interventi eseguiti nel periodo che va dall’1 gennaio 2021 al maggio scorso. Dei 53 evasori scoperti, ben 51 sono evasori totali; 99 i soggetti che sono stati denunciati per reati fiscali, mentre sono stati scoperti 28 lavoratori in nero e 154 irregolari.
Le fiamme gialle hanno scoperto anche 12 persone fisiche e giuridiche che hanno percepito senza averne diritto i finanziamenti previsti dal Decreto Liquidità” e dal “Decreto Rilancio”. La Finanza ha scoperto anche una cinquantina di furbetti che percepivano aiuti sociali senza averne diritto. In particolare 47 persone (su 57 controllate) sono state denunciate per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza; altri 7 soggetti hanno ricevuto, senza averne diritto, assegni sociali per un ammontare complessivo di circa 260.000 euro.
