Dopo decenni di abbandono Villa Niccolini sarà riqualificata
La storica dimora acquistata dalla Lo Conte edile. La riqualificazione permetterà di realizzare 14 alloggi di pregio
La cinquecentesca Villa Naldi Niccolini – che si affaccia su via Bisenzio a San Martino, vicina alla Casa del popolo di Coiano – presto tornerà a nuova vita. La storica dimora, dove sostò per qualche giorno anche Papa Clemente VII come racconta un’epigrafe all’entrata, è stata acquistata dalla Lo Conte edile costruzioni dall’immobiliare che la deteneva. Abbandonata da anni, la villa è destinata a rifiorire grazie al progetto di riqualificazione della ditta edile pratese, che è pronta a realizzare 14 alloggi di pregio, ricavati tra il corpo centrale della villa e gli annessi vicini. Anche il parco che la circonda, finora una selva inestricabile, sarà sistemato.
La Lo Conte non è nuova ad operazioni che riguardano la riqualificazione di dimore storiche, come dimostra l’intervento effettuato a Villa Guicciardini ad Usella e l’altro in
corso a Villa Bellavista a Le Sacca. L’intervento – oltre a sanare una situazione di degrado – porterà benefici anche pubblici, con la messa a disposizione di parte del parco per la scuola Fermi e la cessione formale al Comune del vicino parcheggio, già destinato a funzione pubblica.
Fuori dai confini cittadini la Lo Conte si è aggiudicata un importante appalto a Marina di Scarlino, su commissione di Leonardo Ferragamo, per la realizzazione di 36 alloggi
di lusso che si affacciano sul porto.