29 Giugno 2022

Carenza di lavoratori stagionali, il Pd convoca sindacati e categorie economiche

Fazio (responsabile Lavoro del Pd): "I giovani non sono indolenti, bensì non sono più disposti ad accettare una precarietà priva di prospettive e stipendi inadeguati"


Un “piano per la buona occupazione”. E’ quello a cui vuole dare vita il pd in merito alla questione della carenza di lavoratori stagionali. “Alcune forze politiche hanno voluto ricercare la causa delle difficoltà nel reperimento del perosnale nel commercio e nel turismo in una presunta indolenza di lavoratrici e lavoratori, perlopiù giovani, a sua volta scaturita o alimentata dall’esistenza del reddito di cittadinanza – spiega Aksel Fazio, responsabile Lavoro del Pd – Questa visione strumentale non tiene volutamente conto delle condizioni di lavoro offerte, troppo spesso insufficienti dal punto di vista economico e non adeguate sul piano dei diritti, dei ritmi lavorativi, del carico di lavoro e della sicurezza. Nessuno è più disposto ad accettare una precarietà priva di prospettive e stipendi inadeguati”.

“È il momento di confrontarci seriamente sul futuro modello di sviluppo economico che immaginiamo a Prato – continua Fazio -. Per noi del Partito Democratico questo si realizza solo mettendo al centro la tutela e il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici, con un vero e proprio piano per la buona occupazione in cui siano coinvolti tutti i soggetti interessati. È urgente cambiare passo e aggredire il problema con più forza, e lo faremo insieme ai sindacati e alle categorie economiche: creeremo un percorso di confronto che coinvolga anche i giovani lavoratori e le istituzioni allo scopo concreto di stipulare un patto politico e collettivo per la salvaguardia dei diritti economici e della dignità lavorativa nel mondo del commercio e del turismo. Non basta solo la risposta sindacale, la lotta per i diritti di chi lavora ha bisogno ora di una risposta politica forte in cui tutti si assumano le loro responsabilità. Iniziamo da qui per avviare un percorso permanente su tutti i settori”.