Un picnic con bambini e genitori, così da chiudere l’anno scolastico nel migliore dei modi, integrare sempre di più le varie famiglie i cui figli sono iscritti nell’istituto di via delle Fonti, e dare modo a tutti di scoprire nuovi luoghi del territorio di Prato. E’ stata una fine d’anno scolastico ricca di soddisfazioni quella che ha visto protagonisti gli studenti di Ars Genius, il primo istituto primario bilingue di Prato con insegnamento in contemporanea in classe di italiano e inglese. Tutti i bambini hanno sostenuto e passato l’esame di idoneità alla classe successiva, tenuto nelle aule del Cicognini alla presenza di un’apposita commissione esterna. Molti studenti hanno ricevuto i complimenti degli insegnanti, in particolare per la padronanza della lingua inglese, che studiano fin dall’inizio del ciclo scolastico. E poi tutti a festeggiare con un picnic aperto a studenti, insegnanti e famiglie. “Per coinvolgere le famiglie nel metodo di studio, nella filosofia della scuola e per integrarle fra loro abbiamo organizzato un momento conviviale nel parco delle Badie – spiegano i dirigenti di Ars Genius -. Ognuno ha portato qualcosa da casa ed è stata una giornata molto apprezzata da tutti. Il miglior saluto di fine anno possibile”.
Adesso per Ars Genius è già tempo di guardare al prossimo anno scolastico (il 30 giugno terminerà anche l’attività scolastica degli studenti dell’infanzia). In attesa dell’accreditamento come scuola paritaria, le cui procedure ministeriali stanno andando avanti e nelle prossime settimane saranno completate, l’istituto fa già registrare un netto incremento delle iscrizioni. In vista di settembre sono già più di 130 gli studenti fra infanzia e primaria che hanno scelto l’istituto di via delle Fonti per studiare. “Numeri che testimoniano il percorso di crescita della scuola e l’apprezzamento del lavoro che stiamo portando avanti – concludono da Ars Genius -. L’augurio è quello di proseguire su questa strada e di garantire un’offerta formativa sempre più all’altezza delle aspettative delle famiglie”.