Armato di martello ha colpito le panchine del parco, spaventando i presenti, per lo più famiglie con minori. All’arrivo dei poliziotti ha esibito il martello che teneva in mano con fare minaccioso e alla richiesta di posare l’arma a terra, e’ diventato ancor più aggressivo scagliando il martello contro gli agenti, nell’intento di colpirli alle gambe; infine si e’ lanciato contro di loro cercando di aggredirli fisicamente. E’ successo sabato sera al parco dell’ex Ippodromo dove la polizia ha arrestato un 42enne.
A segnalare l’episodio sono stati alcuni passanti. Gli agenti, si spiega in una nota della questura, “per evitare ulteriori e più gravi conseguenze per l’incolumità dell’esagitato e degli stessi operatori, utilizzavano la pistola ad impulsi elettrici ‘Taser’ di recente assegnazione agli equipaggi delle volanti di Prato, che ha consentito di vincere la resistenza della persona armata e di metterla in sicurezza. L’uomo e’ stato quindi condotto in questura, dove ha ripreso l’atteggiamento violento ed aggressivo verso gli operatori di polizia. Dato il forte stato di agitazione del 42enne, che tentava di porre in essere anche atti di autolesionismo, e’ stato richiesto l’intervento tempestivo del personale sanitario del 118, che ha provveduto ad accompagnare l’uomo presso il locale ospedale”.
Una volta dimesso dall’ospedale, l’uomo, cittadino cinese, in regola con le norme sul soggiorno, incensurato, e’ stato arrestato per i reati di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi ed oggetti atti ad offendere, e quindi condotto presso la propria abitazione in attesa dell’udienza direttissima, che si è svolta stamani con convalida dell’arresto e disposizione nei confronti
suoi dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, provvedimento tuttora da notificare in quanto l’uomo non ha ottemperato al rispetto della misura precautaelare, abbandonando il domicilio e rendendosi di fatto irreperibile.