20 Maggio 2022

Nasce “Amici di TIPO”, la community per lo sviluppo del turismo industriale

Aziende, operatori turistici ed enti culturali insieme per costruire itinerari ed eventi


Dopo la grande partecipazione agli appuntamenti di turismo industriale che da settembre scorso hanno aperto al pubblico le fabbriche di Prato per raccontare le loro storie, il progetto Tipo (Turismo industriale Prato) raddoppia. Lo fa con la creazione di una rete di partner “per far diventare il turismo industriale un’azione permanente per la promozione, la visibilità e la reputazione del distretto tessile”. ‘Amici di Tipo’ il nome della community. Il progetto è stato presentato oggi al Museo del Tessuto di Prato. Il Comune – in qualità di capofila dell’ambito turistico area pratese – la Fondazione Museo del Tessuto Prato e la Fondazione Cdse Centro di Documentazione Storico-Etnografica, si sono ritrovati insieme alle aziende ed ai protagonisti della prima edizione, lanciando poi la novità della prossima stagione: la creazione della rete da realizzare fra aziende, operatori turistici ed enti culturali, per collaborare alla creazione di itinerari ed eventi, per valorizzare la storia del distretto e la realtà fatta di innovazione ed eccellenza qualitativa, per lo sviluppo del turismo industriale nel più grande distretto tessile europeo. Quanto ai numeri delle iniziative di turismo industriale svolte da settembre ad aprile scorsi, sono stati più di 1000 i partecipanti agli spettacoli in fabbrica, ai laboratori per le famiglie, ai tour in azienda, al trekking sul territorio di Prato. Sperimentati poi otto itinerari di turismo industriale, che hanno toccato in tutto oltre 25 luoghi tra edifici di archeologia industriale, archivi aziendali e fabbriche in attività; oltre ad otto aziende visitate insieme ai titolari prima degli spettacoli, alla scoperta dei segreti e del fascino delle lavorazioni tessili, antiche e nuove. Un ‘dentro e fuori’ dalle fabbriche del tessile, in un mix di archeologia industriale e contemporaneità, che ha affascinato il pubblico locale e quello da fuori Toscana.

TIPO – IL PROGRAMMA DELL’ULTIMO WEEKEND DELLA PRIMA STAGIONE

Cosa ci aspetta, intanto, a fine maggio? Trekking urbano, visite e spettacoli esclusivi in fabbrica per conoscere le produzioni d’eccellenza, sostenibili e innovative.

Il 28 maggio, visiteremo il Lanificio Cangioli 1859 s.p.a. di Prato (ore 20,30), “nato come “bottega Cangioli”, una piccola realtà artigianale” e oggi tra le aziende tessili più dinamiche del distretto. La visione dell’azienda si regge su quattro valori essenziali: etica, innovazione, sostenibilità e creatività, pilastri di un percorso imprenditoriale da sempre orientato alla creazione di valore nel lungo periodo. Questo approccio ha portato a far evolvere la piccola bottega in una realtà industriale verticale, all’avanguardia per qualità, ricerca continua e flessibilità. Nel 2019 arriva BIOSPHERE, la capsule collection firmata Cangioli, interamente realizzata con materiali ecosostenibili e riciclati. La collezione presenta ben 8 diverse certificazioni riconosciute a livello europeo e globale. Dopo la visita in azienda, alle 21,15 andrà in scena il nuovo spettacolo teatrale di Federico Rampini Morirete cinesi. La verità secondo Xi Jinping , con le musiche di Roberta Giallo, produzione Elastica srl. Un contraddittorio immaginario, dove il presidente cinese espone il “teorema Xi”, le tante ragioni, antichissime e modernissime, per cui la Cina è superiore all’Occidente ed è destinata a guidare (dominare) il mondo. Federico Rampini, invece, osa intercalare le obiezioni di un italiano/americano legato ai suoi valori. Colonna sonora, canzoni e musica di Roberta Giallo, un “controcanto” fra Oriente e Occidente.

Il 29 maggio TIPO proporrà un itinerario (ore 10-12,30) in alcuni spazi ex industriali rigenerati, che oggi stanno subendo un processo di trasformazione. Andremo nella zona del Macrolotto zero, oggetto del progetto Creative District del Comune di Prato e visiteremo alcuni fabbricati ex industriali, oggi riconvertiti o in via di riconversione, come la fabbrica Forti o l’ex filatura Pieri. Il giro proseguirà all’ ex Anonima Calamai, interessata da un importantissimo progetto di recupero che investe un intero quartiere della città alle porte del centro storico e luogo in cui sorge lo spazio artistico de Lanarchico: l’artista Marco Biscardi ci aprirà le porte del suo studio con performance a sorpresa, che coinvolgeranno i visitatori. Il grande lanificio rappresenta la storia dell’industria pratese, con il titolare Brunetto Calamai, tra i fondatori dell’Unione Industriale Pratese e sostenitore di soluzioni all’avanguardia non solo nella produzione, ma anche nell’architettura, come gli innovativi capannoni con capriate in cemento armato, opera dell’ingegnere Pier Luigi Nervi.  Nel pomeriggio, per i più piccoli, partecipando al laboratorio al Centro Pecci La Moda Intelligente (ore 16), i bambini da 6 a 10 anni potranno progettare abiti senza sprecare un centimetro di stoffa, grazie al sistema messo a punto da Archizoom, gruppo di architetti radicali fiorentini degli anni ‘70, che permette di ottenere abiti senza taglie e senza scarti. Le famiglie approfondiranno le incursioni degli artisti contemporanei nella moda, e realizzeranno con un kit creativo i loro modelli di abiti colorati ispirati al progetto Vestirsi è facile. Il laboratorio prevede la visita alla mostra “Lo spazio radicale”.

Info su www.tipo.prato.it / Facebook @pratoturismoufficiale / Instagram @pratoturismo