“Tra pochi giorni verrà presentato il Bilancio del Comune di Prato: bisognerà prima di tutto far fronte al rincaro delle bollette di luce e gas che pesano notevolmente anche sull’ente locale. E dobbiamo scongiurare il taglio ai servizi, perché asili, anziani, e sociale non si devono toccare”. Lo dichiara il consigliere leghista Marco Curcio, intervenendo sul tema degli aumenti dei costi energetici.
“Sulla pubblica illuminazione gli uffici stimano aumenti intorno al 70% ma ciò che preoccupa di più sono le spese del gas con importi in alcuni casi quasi triplicati: naturalmente non è solo una questione di aumenti percentuali, ma di impatto sul bilancio che rischia di essere devastante. Il caro-bollette non deve essere pagato dalle famiglie e da chi ha bisogno, come sta succedendo coi rincari delle tariffe delle piscine comunali. Il Comune – propone Curcio – deve cominciare a risparmiare su contributi a pioggia, come ad esempio ridurre della metà quello che diamo al Pecci e già così avremmo trovato quasi un milione di euro”.
Il Consigliere ha presentato un’interrogazione al sindaco per sapere quali misure intenda prendere il Comune di Prato per far fronte ai rincari senza ridurre i servizi.