Abbonamenti annuali piscine cancellati dal Cgfs, Vannucci: “Tariffe ferme dal 2008”
L'assessore allo sport del Comune di Prato interviene dopo la decisione del gestore che ha portato all'aumento dei costi per i frequentatori assidui degli impianti
La scelta di eliminare l’abbonamento annuale dal “listino” del nuoto libero nelle piscine comunali è stata del Centro Giovanile di Formazione Sportiva, che ha agito in autonomia dal Comune di Prato esercitando una propria facoltà, visto che quella tipologia di offerta, migliorativa rispetto alle condizioni concordate, non era prevista dal tariffario approvato in sede di gara. Lo sottolinea l’assessorato allo sport, dopo le proteste e il “caro piscine” conseguente alla decisione del gestore.
Il pass ad accessi illimitati, al costo di 380 euro l’anno, è stato cancellato dal 1 gennaio scorso, facendo lievitare i costi per chi è assiduo frequentatore delle piscine comunali. Sono circa 150 le persone che in media usufruivano di questa tipologia di abbonamento. Alla scadenza dei rispettivi pass dovranno optare, come scelta obbligata meno onerosa, per i miniabbonamenti da 10 ingressi al costo di 50 euro per adulti e di 40 euro per bambini dai 3 ai 18 anni e per gli over 65.
Il Comune specifica che la revisione delle tariffe e l’eventuale reinserimento di un abbonamento annuale potrà essere definita in sede di nuova gara per la concessione delle piscine, in base ad un nuovo piano economico finanziario complessivo.