La buona notizia è che la Conferenza Stato – Regioni ha dato il via libera al finanziamento del pacchetto di interventi sanitari presentato dalla Toscana. Quindi i fondi, si parla di quasi 14 milioni di euro, per la nuova palazzina dell’ospedale Santo Stefano e per il distretto socio-sanitario di San Paolo sono al sicuro. La cattiva notizia è che l’iter burocratico non si è ancora concluso. Perché dopo il nulla osta della conferenza Stato – Regioni, adesso ogni singola giunta regionale dovrà prendere contatti col ministero e fissare la data per sottoscrivere un accordo di programma. Quindi ognuna delle Regioni italiane dovrà mettersi in fila per delineare gli interventi strutturali in ambito sanitario e farli ratificare dal ministero con un apposito cronoprogramma. “Dalle 17.30 di questo pomeriggio siamo certi di avere le risorse per i due interventi – commenta il sindaco Matteo Biffoni -. Fa un po’ sorridere però che per lo sblocco dei fondi serva un ulteriore passaggio burocratico. C’è soddisfazione perché potremo dotare la città di due strutture sanitarie fondamentali, resta da capire quando si potrà partire. L’augurio è che l’accordo di programma venga sottoscritto entro poche settimane”.
Ricordiamo che l’ampliamento del Santo Stefano prevede la realizzazione di una palazzina che doterà l’ospedale di 112 posti letto in più, che sorgerà fra la palazzina dei servizi e il parcheggio dei dipendenti. L’investimento complessivo sfiorerà i 20 milioni di euro. Il distretto di San Paolo invece costerà 4,3 milioni e sorgerà in via Toscanini. Entrambe le gare dovrebbero essere bandite entro quest’anno. L’aggiudicazione dei lavori e la partenza dei cantieri dovrebbe avvenire nel 2023.
